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ITALIA

Il caso della Regione Campania

De Luca, l'Avvocatura dello Stato: "Sospensione dopo la nomina della giunta"

Interpellato da Renzi, l'organo giuridico invita inoltre a colmare il vuoto normativo della Legge Severino per quel riguarda la disciplina della sospensione di un governatore condannato in primo grado

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Richiesto dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, il parere dell'Avvocatura dello Stato alla fine è arrivato. Secondo quanto riportato da "Il Mattino" e "Repubblica" il responso dell'organo giuridico indicherebbe la strada della sospensione di Vincenzo De Luca dalla carica di governatore della Campania dopo la nomina della giunta. Il motivo, "un vuoto normativo" nella legge Severino.

L'interesse primario da tutelare, spiega l'avvocato dello Stato Massimo Massella Ducci Teri, è quello di "garantire il funzionamento degli organi, esigenza essa stessa presidiata dalla Carta Costituzionale". Per questa ragione dunque si rende necessario "un intervento normativo che garatisca con tempestività l'esercizio delle funzioni sostitutive per l'ipotesi di sospensione del presidente e la continuità dell'indirizzo politico emerso dalle consultazioni elettorali". 

Il Governo di Matteo Renzi può quindi impegnarsi nella promulgazione di un decreto legge, atteso in tempi brevi, per ribadire che la sospensione del neo-eletto governatore De Luca potrà aver luogo soltanto dopo la nomina della giunta, in modo da garantire la nomina di un vice e, conseguentemente, di evitare il rischio di paralisi dell'istituzione. Il 29 giugno dovrebbe essere il giorno designato per l'operazione.

De Luca, lo ricordiamo, è stato nominato presidente della Campania soltanto la settimana scorsa. La sopsensione dalla carica è dovuta a una precedente condanna in primo grado per abuso d’ufficio.