ITALIA
Forse nuovi interrogatori
Delitto di Faenza. Nessuna richiesta a tribunale della Libertà per i due imputati
Dopo la lettera del padre, presunto mandante dell’omicidio della madre, la figlia Arianna di 21 anni ha chiesto l’incontro in carcere

Alla scadenza dei termini per fare ricorso al Tribunale della Libertà, sia Claudio Nanni ex marito Ilenia Fabbri considerato il mandante dell’omicidio, sia il sicario reo confesso, Pierluigi Barbieri, non hanno presentato ricorso. Ilenia Fabbri 46 anni fu uccisa con un colpo alla gola il 6 febbraio scorso nel suo appartamento di Faenza, vicino Ravenna.
Il 53enne Pierluigi Barbieri, detto lo Zingaro, di Cervia potrebbe essere di nuovo interrogato in procura per definire alcuni dettagli della confessione di lunedì scorso nell'interrogatorio di garanzia davanti al Gip Corrado Schiaretti.
La lettera Claudio Nanni alla figlia
Ha commesso un errore e dovrà pagare. Lo scrive in una lettera alla figlia Arianna di 21 anni, il padre Claudio, in carcere considerato il mandante dell’omicidio dell’ex moglie. Il sicario ha confessato di essere stato ingaggiato da Nanni in cambio di 20mila euro e un'auto per uccidere la ex. L’ex marito di Ilenia Fabbri invece avrebbe ammesso di avere arruolato l'amico Barbieri ma solo per spaventare la donna in cambio di 2.000 euro. Nella lettera, pubblicata su molti giornali locali era stata inviata venerdì, cioè prima degli interrogatori di garanzia di lunedì. Nanni spiega alla figlia che come le avranno detto gli avvocati ” le cose sono andate diversamente da come dovevano andare. In ogni caso ho commesso un errore e dovrò pagare. Non ci sono parole per chiederti scusa”. Dopo la lettera ricevuta dal padre la figlia Arianna ha contattato un legale per avviare l'iter di richiesta colloquio in cella.
Indagini e riscontri
Sul fronte indagini, mercoledì la polizia Scientifica di Bologna, su delega del Pm Angela Scorza titolare del fascicolo, come anticipato dalla stampa locale, ha avviato gli accertamenti dattiloscopici sui 2.200 euro circa trovati a Pierluigi Barbieri, sicario reo confesso, al momento del suo arresto nella sua abitazione del Reggiano. A Roma sempre la Scientifica inizierà gli esami sul materiale isolato nell'appartamento del delitto di via Corbara a Faenza e sulla Toyota Yaris usata da Barbieri anche la mattina dell'omicidio.
Il 53enne Pierluigi Barbieri, detto lo Zingaro, di Cervia potrebbe essere di nuovo interrogato in procura per definire alcuni dettagli della confessione di lunedì scorso nell'interrogatorio di garanzia davanti al Gip Corrado Schiaretti.
La lettera Claudio Nanni alla figlia
Ha commesso un errore e dovrà pagare. Lo scrive in una lettera alla figlia Arianna di 21 anni, il padre Claudio, in carcere considerato il mandante dell’omicidio dell’ex moglie. Il sicario ha confessato di essere stato ingaggiato da Nanni in cambio di 20mila euro e un'auto per uccidere la ex. L’ex marito di Ilenia Fabbri invece avrebbe ammesso di avere arruolato l'amico Barbieri ma solo per spaventare la donna in cambio di 2.000 euro. Nella lettera, pubblicata su molti giornali locali era stata inviata venerdì, cioè prima degli interrogatori di garanzia di lunedì. Nanni spiega alla figlia che come le avranno detto gli avvocati ” le cose sono andate diversamente da come dovevano andare. In ogni caso ho commesso un errore e dovrò pagare. Non ci sono parole per chiederti scusa”. Dopo la lettera ricevuta dal padre la figlia Arianna ha contattato un legale per avviare l'iter di richiesta colloquio in cella.
Indagini e riscontri
Sul fronte indagini, mercoledì la polizia Scientifica di Bologna, su delega del Pm Angela Scorza titolare del fascicolo, come anticipato dalla stampa locale, ha avviato gli accertamenti dattiloscopici sui 2.200 euro circa trovati a Pierluigi Barbieri, sicario reo confesso, al momento del suo arresto nella sua abitazione del Reggiano. A Roma sempre la Scientifica inizierà gli esami sul materiale isolato nell'appartamento del delitto di via Corbara a Faenza e sulla Toyota Yaris usata da Barbieri anche la mattina dell'omicidio.