ITALIA
Il deposito di armi scoperto in una masseria di Andria
Detenzione arsenale da guerra, nuovo arresto per ex gip di Bari
A De Benedictis il provvedimento è stato notificato in carcere dove l'ex giudice è detenuto dal 24 aprile scorso per corruzione in atti giudiziari

L'ex gip del Tribunale di Bari,Giuseppe De Beneditis, e un caporal maggiore dell'Esercito italiano, Antonio Serafino, di 43 anni, sono stati arrestati per la detenzione dell'arsenale da guerra trovato nelle scorse settimane in un nascondiglio ricavato in una villa di Andria, nel Barese.
A De Benedictis il provvedimento è stato notificato in carcere dove l'ex giudice è detenuto dal 24 aprile scorso per corruzione in atti giudiziari.
La misura restrittiva è stata firmata dal gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della Dda salentina, ed eseguita dalla Squadra mobile della Questura di Bari. I due arrestati sono accusati di traffico e detenzione di armi ed esplosivi, anche da guerra, e relativo munizionamento e ricettazione.
L'enorme deposito di armi ed esplosivo comprese mitragliette e bombe a mano è stato scoperto dalla Polizia di Stato qualche settimana fa in una masseria di Andria, nascoste sotto una botola.
A De Benedictis il provvedimento è stato notificato in carcere dove l'ex giudice è detenuto dal 24 aprile scorso per corruzione in atti giudiziari.
La misura restrittiva è stata firmata dal gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della Dda salentina, ed eseguita dalla Squadra mobile della Questura di Bari. I due arrestati sono accusati di traffico e detenzione di armi ed esplosivi, anche da guerra, e relativo munizionamento e ricettazione.
L'enorme deposito di armi ed esplosivo comprese mitragliette e bombe a mano è stato scoperto dalla Polizia di Stato qualche settimana fa in una masseria di Andria, nascoste sotto una botola.