SPETTACOLO
Otto film in concorso
Detour Festival, il cinema è un viaggio
La settima edizione della rassegna avrà luogo a Padova e Abano Terme dal 22 al 31 marzo

La settima edizione di "Detour. Festival del cinema di viaggio" avrà luogo a Padova e Abano Terme dal 22 al 31 marzo 2019. Il Festival è organizzato dall’associazione culturale Cinerama, diretto dal regista Marco Segato e presieduto dal produttore Francesco Bonsembiante.
Tante le novità di questa nuova edizione, a partire dalla durata, che passa da sei a nove giorni, e al coinvolgimento del Comune di Abano Terme, che ospiterà per la prima volta il Festival. Più giorni e più film, quindi, ma anche più sale: alla storica sala Fronte del Porto presso il cinema PortoAstra si affiancheranno anche il cinema MultiAstra di Padova e il cinema Marconi di Abano Terme. Numerosi gli ospiti: da Aldo Baglio (del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo) a Chiara Martegiani, da Valerio Mastandrea a Barbora Bobulova, agli sceneggiatori Francesco Bruni a Enzo Monteleone.
Sono otto i film in gara nel Concorso internazionale: "Prendre le large", di Gaël Morel (Francia); "Complicity", di Kei Chikaura (Giappone, Cina, Francia); "Fugue", di Agnieszka Smoczyńska (Polonia, Repubblica Ceca, Svezia); "Genesis 2.0", di Christian Frei e Maxim Arbugaev (Svizzera, Cina, Russia, Corea del Sud, Stati Uniti); "My Home, in Libya", di Martina Melilli (Italia); "Takara - La nuit où j'ai nagé", di Damien Manivel e Kohei Igarashi (Giappone, Francia); "La fête est finie", di Marie Garel-Weiss (Francia) e "Winter Flies", di Olmo Omerzu (Repubblica Ceca, Slovenia, Polonia, Slovacchia, Francia).
Sono invece quattro i premi ufficiali del Festival: Premio al Miglior film, Premio Speciale della Giuria, Premio Speciale del Pubblico e infine il Premio Viaggio in Italia, assegnato dal voto del pubblico ai film in concorso nell’omonima sezione.
Dal 22 al 24 marzo, infatti, il Comune di Abano Terme ospiterà proiezioni, eventi speciali, una masterclass, e la sezione Viaggio in Italia, competitiva, che vedrà sei opere prime italiane concorrere.
A giudicare i film del Concorso internazionale sarà una Giuria composta dal direttore della fotografia Alessandro Pesci (Nastro d’argento per "Habemus Papam" di Nanni Moretti), dall’attrice, cantante e sceneggiatrice francese Nabiha Akkari (presente in film come "Che bella giornata", di Gennaro Nunziante, e "Happy End", di Michael Haneke) e dallo scrittore Romolo Bugaro, autore di romanzi quali "Effetto domino", "Il labirinto delle passioni perdute" e "La buona e brava gente della nazione".
La locandina della settima edizione di Detour è stata realizzata da Marco Ferracina. Illustratore, animatore e fumettista, Ferracina insegna alla Scuola Internazionale di Comics e dal 2015 fa parte della squadra di disegnatori Disney, pubblicando per testate quali Topolino e Paperinik. Il programma del Festival sarà impreziosito da una fitta serie di eventi speciali.
Tante le novità di questa nuova edizione, a partire dalla durata, che passa da sei a nove giorni, e al coinvolgimento del Comune di Abano Terme, che ospiterà per la prima volta il Festival. Più giorni e più film, quindi, ma anche più sale: alla storica sala Fronte del Porto presso il cinema PortoAstra si affiancheranno anche il cinema MultiAstra di Padova e il cinema Marconi di Abano Terme. Numerosi gli ospiti: da Aldo Baglio (del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo) a Chiara Martegiani, da Valerio Mastandrea a Barbora Bobulova, agli sceneggiatori Francesco Bruni a Enzo Monteleone.
Sono otto i film in gara nel Concorso internazionale: "Prendre le large", di Gaël Morel (Francia); "Complicity", di Kei Chikaura (Giappone, Cina, Francia); "Fugue", di Agnieszka Smoczyńska (Polonia, Repubblica Ceca, Svezia); "Genesis 2.0", di Christian Frei e Maxim Arbugaev (Svizzera, Cina, Russia, Corea del Sud, Stati Uniti); "My Home, in Libya", di Martina Melilli (Italia); "Takara - La nuit où j'ai nagé", di Damien Manivel e Kohei Igarashi (Giappone, Francia); "La fête est finie", di Marie Garel-Weiss (Francia) e "Winter Flies", di Olmo Omerzu (Repubblica Ceca, Slovenia, Polonia, Slovacchia, Francia).
Sono invece quattro i premi ufficiali del Festival: Premio al Miglior film, Premio Speciale della Giuria, Premio Speciale del Pubblico e infine il Premio Viaggio in Italia, assegnato dal voto del pubblico ai film in concorso nell’omonima sezione.
Dal 22 al 24 marzo, infatti, il Comune di Abano Terme ospiterà proiezioni, eventi speciali, una masterclass, e la sezione Viaggio in Italia, competitiva, che vedrà sei opere prime italiane concorrere.
A giudicare i film del Concorso internazionale sarà una Giuria composta dal direttore della fotografia Alessandro Pesci (Nastro d’argento per "Habemus Papam" di Nanni Moretti), dall’attrice, cantante e sceneggiatrice francese Nabiha Akkari (presente in film come "Che bella giornata", di Gennaro Nunziante, e "Happy End", di Michael Haneke) e dallo scrittore Romolo Bugaro, autore di romanzi quali "Effetto domino", "Il labirinto delle passioni perdute" e "La buona e brava gente della nazione".
La locandina della settima edizione di Detour è stata realizzata da Marco Ferracina. Illustratore, animatore e fumettista, Ferracina insegna alla Scuola Internazionale di Comics e dal 2015 fa parte della squadra di disegnatori Disney, pubblicando per testate quali Topolino e Paperinik. Il programma del Festival sarà impreziosito da una fitta serie di eventi speciali.