Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Di-Maio-da-Pd-e-Forza-Italia-terrorismo-mediatico-per-far-schizzare-lo-spread-f408a05a-e428-499c-904f-cfa6a31172f9.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Di Maio: "Da Pd e Forza Italia terrorismo mediatico, per far schizzare lo spread"

Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo in un post sul Blog delle Stelle: "Irresponsabili nemici dell'Italia, difesi solo da tecnocrati". In serata la diretta su Facebook: "Chi tifa per spread e banche non conosce la sofferenza dei giovani"

Condividi
"Il Pd e Forza Italia non riescono a fare un'opposizione politica e quindi con i loro giornali creano terrorismo mediatico per far schizzare lo spread sperando in un altro colpo di stato finanziario: sono degli irresponsabili nemici dell'Italia. Ma nonostante il loro cinico impegno lo spread non è schizzato perchè gli investitori tutto questo lo sanno. In Italia c'è un governo forte, compatto e destinato a durare che ha il consenso popolare più alto d'Europa e che fa gli interessi del Paese". Lo scrive il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo, Luigi Di Maio, in un post sul Blog delle Stelle.

"Tutti i giornali di partito hanno dichiarato guerra alla Manovra del Popolo perchè fissa il deficit per il prossimo anno al 2,4%. Il Pd nel 2014 ha fissato il deficit al 3%, nel 2015 al 2,6%, nel 2016 al 2,5%, nel 2017 al 2,4% e l'anno scorso al 2%. Nessuno ha mai fiatato nonostante questo deficit non sia servito a nulla perchè i governi del Pd non hanno fatto deficit per i cittadini, ma per i loro interessi e mancette elettorali", accusa Di Maio.

Che prosegue così: "Sappiamo bene come hanno impiegato i nostri soldi. Opere inutili mai realizzate. Air Force Renzi. 7 miliardi alle banche. Banca Etruria. F35. Pensioni d'oro. Superconsulenze. E così via. Per i piccoli imprenditori, per i 6 milioni di poveri, per i pensionati normali, per le famiglie, per la sanità, per i risparmiatori: niente, anzi solo tagli. Infatti in questi anni il debito pubblico è aumentato e la ricchezza degli italiani è diminuita. E ora questi vogliono venire a dire a noi e a tutti gli italiani come bisogna spendere i soldi? Ma per piacere! 'cca nisciun è fesso!", dice con una tipica espressione napoletana.

"L'accanimento dei partiti è dovuto al fatto che con la Manovra del Popolo sarà evidente che i soldi per far stare meglio gli italiani c'erano e ci sono sempre stati. Bastava non usarli come hanno fatto loro. Noi abbiamo stravolto tutto e abbiamo messo al primo posto l'interesse dei comuni cittadini, andando a intaccare gli interessi di partito che ormai restano difesi soltanto dai tecnocrati piazzati dai partiti all'interno dei ministeri. La nostra manovra è per la crescita della ricchezza dell'Italia. Economisti del calibro di Giovanni Dosi hanno detto che con la Manovra del Popolo e il deficit al 2,4% l'economia reale crescerà".

Di Maio su Facebook: chi tifa per spread e banche non conosce la sofferenza dei giovani
In serata il vicepremier e ministro Luigi Di Maio è intervenuto in diretta su Facebook.

"Si dice che questa manovra stia pesando sulle spalle giovani ma il reddito è un percorso dedicato a tanti ragazzi che, in questo momento anche oggi, stanno lavorando a volte a 300 a 400 euro al mese in un centro commerciale, in un negozio. Noi gli vogliamo dare una nuova chance". "Ma che ne sa tutta questa gente che tifa solo per lo spread, che tifa soltanto per le banche, che tifa soltanto per le Borse, della sofferenza di questi ragazzi? Che ne sanno di tutte quelle generazioni che stanno pagando i debiti fatti dai governi degli ultimi 20 anni?". 

"Ce la possiamo fare. Abbiamo ancora delle sfide importanti da vincere ma credo nel dialogo e nel fatto che si potrà dialogare con le istituzioni europee e internazionali per spiegare le ragioni del popolo italiano", ha detto su Facebook, Luigi Di Maio. 

"Quel numerino 2,4 - afferma Di Maio -  non è una sfida all'Europa, né a nessuno ma semplicemente mantenere le promesse. È una grande manovra espansiva, che tra l'altro farà un sacco di miliardi di euro investimenti in strade, autostrade, ferrovie che ci consentiranno di far crescere il pil".