POLITICA
L'Italia e l'Europa
Di Maio: non credo che saremo sanzionati dall'Ue
Intervista del vicepremier al Financial Times

"Non credo che saremo sanzionati dalla Commissione europea sulla manovra. La procedura sarà avviata ma ci sarà una fase di dialogo".
Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio in un'intervista al Financial Times.
"Non scommettiamo sul fatto che l'Italia sia 'too big to fail'. Crediamo di poter ampiamente ridurre il debito pubblico con una manovra espansiva. Sono convinto che possiamo cambiare le regole sull'austerità e gli investimenti, e possiamo rafforzare l'Unione europea e la zona euro per fare del bene dal punto di vista dei diritti sociali", ha aggiunto.
"L'Ue faccia come Trump"
"Credo che nei prossimi dieci anni l'Europa andrà nella direzione" di Donald Trump, ha affermato. "L'economia americana sta crescendo del 4% grazie alle politiche espansive di Trump che tutti ritengono sbagliate: aumento del deficit, taglio delle tasse e investimenti in infrastrutture". Secondo Di Maio, inoltre, la controversa manovra dell'Italia diventerà "una ricetta per tutti gli altri Paesi" per rivitalizzare la crescita e abbandonare il rigore.
"Ci tatueremo che non vogliamo lasciare euro"
E poi: "Ci faremo un tatuaggio per spiegare alla comunità finanziaria che non vogliamo lasciare l'eurozona", dopo le preoccupazioni degli investitori per una "narrativa" secondo cui il governo italiano vuole lasciare l'euro. Ma, assicura Di Maio, quando gli investitori capiranno che non è vero, lo spread scenderà.
Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio in un'intervista al Financial Times.
"Non scommettiamo sul fatto che l'Italia sia 'too big to fail'. Crediamo di poter ampiamente ridurre il debito pubblico con una manovra espansiva. Sono convinto che possiamo cambiare le regole sull'austerità e gli investimenti, e possiamo rafforzare l'Unione europea e la zona euro per fare del bene dal punto di vista dei diritti sociali", ha aggiunto.
"L'Ue faccia come Trump"
"Credo che nei prossimi dieci anni l'Europa andrà nella direzione" di Donald Trump, ha affermato. "L'economia americana sta crescendo del 4% grazie alle politiche espansive di Trump che tutti ritengono sbagliate: aumento del deficit, taglio delle tasse e investimenti in infrastrutture". Secondo Di Maio, inoltre, la controversa manovra dell'Italia diventerà "una ricetta per tutti gli altri Paesi" per rivitalizzare la crescita e abbandonare il rigore.
"Ci tatueremo che non vogliamo lasciare euro"
E poi: "Ci faremo un tatuaggio per spiegare alla comunità finanziaria che non vogliamo lasciare l'eurozona", dopo le preoccupazioni degli investitori per una "narrativa" secondo cui il governo italiano vuole lasciare l'euro. Ma, assicura Di Maio, quando gli investitori capiranno che non è vero, lo spread scenderà.