Ospite a Piazza Pulita
Di Maio: "Non rimuoverò Boeri, bene se fa il guardiano"
Il presidente dell'Inps "resta fino alla fine del mandato, tra pochi mesi" afferma il vicepremier. Sulla legge di bilancio: "Comincerà già nei primi 3 mesi del prossimo anno ad avere effetti sulla crescita"

"Il presidente Boeri ha storicamente un rapporto conflittuale con i Governi, non solo con questo", dice il ministro Luigi Di Maio del presidente dell'Inps. "Avrà finito il suo mandato tra pochi mesi, poi potrà fare della sua vita quello che vuole", aggiunge il ministro, ospite di Piazza Pulita su La7: "Io non lo rimuoverò. Resta là fino alla fine del suo mandato. Se c'è un guardiano nel verificare le nostre misure siamo più garantiti: se non è d'accordo con noi ci dia numeri più oggettivi".
Alla Ue: "Non possiamo tradire gli italiani"
"Noi non possiamo tradire gli italiani". Questo è quello che il vicepremier dice di voler dire all'Ue sulla manovra. "Credo vada spiegato bene che questo è un momento storico in cui si fa una manovra espansiva: 30 miliardi nelle tasche degli italiani e delle imprese", così "l'Italia decolla". All'Europa, dice Di Maio, "abbiamo detto: se non vi va bene cambiamo dei parametri", come "sulle dismissioni di immobili", o "sugli sprechi", fronte su cui "non abbiamo finito tutte le istruttorie". Non è credibile la stima di crescita alla base della manovra? "La nostra previsione di crescita è 1,5, la loro è 1,3, quindi quale è la differenza". Ma con lo spread che sale non è tradire gli italiani? "E' tema che ci deve preoccupare, ma è insostenibile se resta così per molti mesi". E "dopo le Europee cambia tutto in Europa, come hanno chiesto il cambiamento in Italia lo chiederanno gli europei". La legge di bilancio, conclude, "comincerà già nei primi 3 mesi del prossimo anno ad avere effetti sulla crescita".
"In stampa 5-6 milioni di tessere per il reddito cittadinanza"
l reddito di cittadinanza sarà "il più grande investimento sul capitale umano" dice poi Di Maio. Ogni beneficiario riceverà "una tessera a casa e una serie di impegni da prendere. Ho già dato mandato di stampare i primi cinque o sei milioni di tessere elettroniche". "Avrete tutti i parametri a breve", dice delle regole che accompagneranno il provvedimento. E sulla distanza da casa per le offerte di lavoro spiega che non sarà definita per "raggio di chilometri" ma "in macro aree". Rischio di alimentare il lavoro nero? Chi riceve il reddito di cittadinanza "non avrà il tempo. Queste persone saranno impegnate per tutta la giornata".
"Potenziale platea quota 100 di 626.000"
"Il potenziale di pensionamento è di 626.000. Vogliamo toglierne 100.000 che magari decidono di non usare quota 100, ne vogliamo togliere 150.000?" ebbene, spiega il vicepremier "l'anno prossimo senza quota 100 andavano in pensione in 200.000: in questo modo ne vanno il doppio o anche il triplo".
"Con Mattarella abbiamo avuto modo di chiarirci"
Dalla richiesta di impeachment nei confronti presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, "ho cambiato idea e da lì è nato questo governo, con l'indicazione del ministro Tria" spiega Di Maio, ripercorrendo - sollecitato da una domanda del conduttore - la fase successiva alle elezioni quando, sul finire di maggio, annunciò che avrebbe chiesto la messa in stato d'accusa del Capo dello Stato per il suo no alla nomina di Paolo Savona a ministro dell'Economia. "Con il presidente Mattarella abbiamo avuto modo di chiarirci, le cose che ci siamo detto restano private". "Ma dev'essere chiaro- conclude- che io sono orgoglioso di quella scelta (sulla composizione della compagine governativa, ndr)".