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POLITICA

Direzione Pd

Renzi: "O Rosatellum o Consultellum" questa è la scelta. E apre a una coalizione più ampia

Il segretario ha chiesto 'uno sforzo ulteriore' per la legge elettorale che serve all'Italia. Il Rosatellum, per Renzi, ha una marcia in più perché permette coalizioni. Pd baricentro di una coalizione più ampia 

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di Tiziana Di Giovannandrea
"O ci teniamo il Consultellum o facciamo il Rosatellum. Penso che il Rosatellum sarebbe un passo avanti importante, porta alla creazione di coalizioni. Se ci teniamo il Consultellum mi candiderei in Senato con le preferenze". Su questa scelta Matteo Renzi, numero uno del Nazareno, ha aperto la Direzione Nazionale del Pd che ha approvato all'unanimità la sua relazione con il mandato sul Rosatellum bis. Presente al consesso anche Paolo Gentiloni.

Pd baricentro di una coalizione più ampia
Il segretario del Pd ha spiegato che sulla legge elettorale il partito sta facendo un ultimo tentativo e pur dicendo di non andare "pazzo" per il tema, ha chiesto "uno sforzo ulteriore" per una legge che serve all'Italia. Il Rosatellum per Renzi "ha elementi di forza sul Consultellum" con il Pd "baricentro di una coalizione più ampia".

"I nostri avversari alle elezioni non sono quelli che sono andati via" ha detto il segretario Pd. Parlando poi di sicurezza e di lavoro Renzi ha detto che serve una grande battaglia culturale proprio contro gli avversari, che non sono quelli che se ne sono andati via dal partito. La frase evidentemente va interpretata come un elemento di distensione, una mano aperta, tesa verso i transfughi per ricompattere le posizioni del partito. E' di qualche giorno fa la notizia di una lunga telefonata tra Matteo Renzi e Romano Prodi che non si sentivano da tempo.

Durante la Direzione Nazionale il numero uno del Nazareno ha rilanciato anche il senso dell’orgoglio di partito: "Il tempo del Pd è il futuro, non il passato" e "di questo parleremo con Obama il 31 ottobre alla sua Fondazione" a Chicago. Ha poi aggiunto che "il 14 ottobre festeggeremo il decennale del Pd con Paolo Gentiloni e Walter Veltroni. Poi, dal 17 ottobre partirà il treno del Pd con il quale andremo a discutere con gli italiani" e "O il Pd blocca gli estremismi e i populismi o saremo l'unico paese non in grado di fermarli, stiamo lavorando per riportare il Pd al governo del Paese. Dobbiamo affrontare la campagna elettorale a testa alta, orgogliosi dei risultati ottenuti", ha aggiunto. 

Ap ritira gli emendamenti al Rosatellum bis
Intanto Ap ha ritirato i due emendamenti al Rosatellum 2.0 che intervenivano sulla soglia del Senato, dopo che il relatore Emanuele Fiano aveva dato parere negativo. I collegi uninominali del Senato saranno 109 anziché 102.