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POLITICA

Le reazioni

Il Discorso di fine anno di Napolitano, Grasso: "Parole durissime contro i corrotti"

A queste parole "il Parlamento dovrà dare seguito con azioni e scelte legislative di pari livello" ha detto il presidente del Senato dopo il consueto messaggio del presidente della Repubblica

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Peitro Grasso
Bisogna "fare tesoro" delle parole del presidente Napolitano. E' quanto afferma il presidente del Senato, Pietro Grasso, commentando il messaggio di fine anno del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

"Ancora una volta il presidente Napolitano ha saputo interpretare le aspettative e le esigenze più profonde del Paese. Dall'alto di una esperienza politica e istituzionale che non ha confronti nel mondo attuale, il Capo dello Stato ci invita a guardare al futuro con fiducia, a recuperare energia e ottimismo, lasciando alle spalle i sentimenti negativi che hanno dominato troppi anni della nostra storia recente".

"E' un appello di straordinaria efficacia, quello che abbiamo ascoltato questa sera - prosegue -, e ne siamo profondamente grati al presidente della Repubblica. Ci ricorda, senza nascondere le difficoltà che abbiamo attraversato e quelle che ci aspettano, che siamo una Nazione di grandi risorse e una comunità che sa chiamare a raccolta le energie migliori nelle situazioni più difficili, come è avvenuto anche nei giorni scorsi al largo del mare Adriatico. Da fedele interprete della Costituzione e supremo garante dell'Unità nazionale ha richiamato, come più volte in passato, tutte le forze politiche ad uno sforzo unitario per portare a compimento quelle riforme che il Paese aspetta da anni."

Quindi Grasso conclude: "Durissime le parole del Presidente contro gli 'italiani indegni', i corrotti, e quel 'sottosuolo marcio e corrosivo della società' che ci chiede di 'bonificare': parole forti alle quali il Parlamento dovrà dare seguito con azioni e scelte legislative di pari livello. Dobbiamo fare tesoro di queste parole e ricordarcene per le sfide che ci attendono nel 2015".