MONDO
Usa
Discorso sullo stato dell'Unione, braccio di ferro tra Trump e Pelosi

La Speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, la democratica Nancy Pelosi, è irremovibile sul negare al presidente Donald Trump la possibilità di tenere in Congresso l'annuale discorso sullo Stato dell'Unione. "Il governo è chiuso", ha ammonito Pelosi dopo le insistenze del presidente, riferendosi allo 'shutdown', il blocco parziale dell'attività federale che va avanti da 33 giorni perché non è stato trovato un accorso sul bilancio.
"E' una vergogna quello che sta succedendo con i democratici. Sono diventati radicalizzati, non vogliono la sicurezza del Paese", è stato il commento di Trump, dopo l'ennesimo diniego della Pelosi per il braccio di ferro sui fondi per la costruzione del Muro al confine con il Messico. Il discorso sullo Stato dell'Unione è programma per martedì 29 gennaio. Viene tradizionalmente tenuto dal presidente alla Camera dei Rappresentanti, con il Congresso riunito in seduta congiunta e alla presenza di tutto il governo (tranne il vice presidente portato in una location segreta) e di tutti i giudici della Corte Suprema.
Trump aveva scritto a Pelosi che "sarebbe stato molto triste" per il Paese non poter tenere il discorso nei tempi e nella sede previsti. La presidente della Camera, la scorsa settimana, aveva invitato Trump a parlare alla nazione dallo Studio Ovale, citando i problemi di sicurezza di un intervento in Congresso con 800.000 lavoratori pubblici a casa o senza stipendio per lo shutdown, compresi gli agenti dell'Fbi. "Ancora una volta sarò pronta a darti il benvenuto alla Camera in una data concordata per questo discorso alla nazione quando il governo avrà riaperto", è stata la risposta di Pelosi al miliardario, costretto ad ingoiare la pillola.
"E' una vergogna quello che sta succedendo con i democratici. Sono diventati radicalizzati, non vogliono la sicurezza del Paese", è stato il commento di Trump, dopo l'ennesimo diniego della Pelosi per il braccio di ferro sui fondi per la costruzione del Muro al confine con il Messico. Il discorso sullo Stato dell'Unione è programma per martedì 29 gennaio. Viene tradizionalmente tenuto dal presidente alla Camera dei Rappresentanti, con il Congresso riunito in seduta congiunta e alla presenza di tutto il governo (tranne il vice presidente portato in una location segreta) e di tutti i giudici della Corte Suprema.
Trump aveva scritto a Pelosi che "sarebbe stato molto triste" per il Paese non poter tenere il discorso nei tempi e nella sede previsti. La presidente della Camera, la scorsa settimana, aveva invitato Trump a parlare alla nazione dallo Studio Ovale, citando i problemi di sicurezza di un intervento in Congresso con 800.000 lavoratori pubblici a casa o senza stipendio per lo shutdown, compresi gli agenti dell'Fbi. "Ancora una volta sarò pronta a darti il benvenuto alla Camera in una data concordata per questo discorso alla nazione quando il governo avrà riaperto", è stata la risposta di Pelosi al miliardario, costretto ad ingoiare la pillola.