ITALIA
"Secondo dati Iss nessun contagio nei locali"
Discoteche, salta incontro tra Silb e governo si terrà dopo decisione del Tar
Silb, Pasca: "Siamo disposti a ritirare il ricorso se ci saranno aiuti economici seri

Nessun incontro oggi tra il Silb Filp, l'associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, e il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, sulla questione discoteche. Lo ha spiegato il presidente del Silb Filp, Maurizio Pasca ."Ci siamo riuniti in videoconferenza e il ministro ci ha detto che il tavolo riprenderà dopo che il Tar del Lazio avrà deciso sul nostro ricorso", ha detto Pasca. All'incontro era presente anche Stefano Bonaccini, in qualità di presidente della Conferenza delle Regioni.
"Il Governo si è dimenticato di questo settore, ma abbiamo detto al ministro Patuanelli che se da parte sua ci sarà un impegno serio per aiutare economicamente tutte quelle discoteche che non hanno più riaperto dal 23 febbraio, siamo disposti a ritirare il ricorso al Tar", ha dichiarato Pasca."Stiamo parlando della stragrande maggioranza dei locali - ha aggiunto Pasca - mentre il tavolo riguardava solo i danni e le perdite d'incasso subite da chi ha riaperto dopo il 13 giugno e ora è stato costretto a richiudere, ovvero il 20% delle discoteche"
Silb, secondo dati Iss nessun contagio nei locali
Nessun contagio in discoteca. Lo afferma l'associazione di categoria Silb-Fipe, che ha annunciato ricorso al Tar dopo la decisione del governo di chiudere i locali da ballo. "Contagiato non significa malato - sottolinea la Silb - il tasso di ospedalizzazione di chi risulta positivo al Sars Cov 2 e' minimo". Secondo il legale, Lamberto Ferrara, "non si tratta più di tutela della salute ma di leggi liberticide e lesive dei diritti costituzionali. Non ci sono le premesse per un provvedimento del genere, sarebbe legittimo in forza di un aggravamento della situazione sanitaria, cosa che, dati alla mano, non risulta". Tanto più, rileva l'associazione, che "secondo i dati Iss, in possesso del legale, i contagiati provengono dalle categorie più diverse: Rsa, extracomunitari, turisti provenienti dall'estero, frequentatori di alberghi. Nessuno - e ribadiamo NESSUNO - ha contratto il virus in discoteca". "Da questo momento reagiremo con decisione a ogni pregiudizio lesivo dell'immagine e della professionalita' della nostra categoria" afferma Maurizio Pasca, presidente Silb.
"Il Governo si è dimenticato di questo settore, ma abbiamo detto al ministro Patuanelli che se da parte sua ci sarà un impegno serio per aiutare economicamente tutte quelle discoteche che non hanno più riaperto dal 23 febbraio, siamo disposti a ritirare il ricorso al Tar", ha dichiarato Pasca."Stiamo parlando della stragrande maggioranza dei locali - ha aggiunto Pasca - mentre il tavolo riguardava solo i danni e le perdite d'incasso subite da chi ha riaperto dopo il 13 giugno e ora è stato costretto a richiudere, ovvero il 20% delle discoteche"
Silb, secondo dati Iss nessun contagio nei locali
Nessun contagio in discoteca. Lo afferma l'associazione di categoria Silb-Fipe, che ha annunciato ricorso al Tar dopo la decisione del governo di chiudere i locali da ballo. "Contagiato non significa malato - sottolinea la Silb - il tasso di ospedalizzazione di chi risulta positivo al Sars Cov 2 e' minimo". Secondo il legale, Lamberto Ferrara, "non si tratta più di tutela della salute ma di leggi liberticide e lesive dei diritti costituzionali. Non ci sono le premesse per un provvedimento del genere, sarebbe legittimo in forza di un aggravamento della situazione sanitaria, cosa che, dati alla mano, non risulta". Tanto più, rileva l'associazione, che "secondo i dati Iss, in possesso del legale, i contagiati provengono dalle categorie più diverse: Rsa, extracomunitari, turisti provenienti dall'estero, frequentatori di alberghi. Nessuno - e ribadiamo NESSUNO - ha contratto il virus in discoteca". "Da questo momento reagiremo con decisione a ogni pregiudizio lesivo dell'immagine e della professionalita' della nostra categoria" afferma Maurizio Pasca, presidente Silb.