POLITICA
Fino al 31 gennaio 2021
Dl Covid, via libera definitivo della Camera a testo che proroga stato di emergenza
Il Decreto legge prevede che le Regioni, nei limiti delle proprie competenze, possano introdurre temporaneamente misure maggiormente restrittive, nel rispetto dei criteri previsti dai Dpcm

Via libera definitivo dell'aula della Camera al Decreto legge relativo alla proroga dello stato di emergenza Covid. Il testo, già licenziato dal Senato, ha ottenuto 252 voti a favore e 203 contrari.
Il decreto legge estende fino al 31 gennaio 2021 la possibilità di adottare misure di contrasto dell'epidemia da Covid-19 nell'ambito dello stato di emergenza, anch'esso prorogato al 31 gennaio 2021, e prevede che le Regioni, nei limiti delle proprie competenze, possano introdurre temporaneamente misure maggiormente restrittive, nel rispetto dei criteri previsti dai Dpcm.
Nel passaggio a Palazzo Madama è stato inserito anche il contenuto del Dl riscossioni, che proroga al 31 dicembre 2020 i termini di sospensione del versamento di somme derivanti da cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi, accertamenti esecutivi doganali, ingiunzioni fiscali degli enti territoriali e accertamenti esecutivi degli enti locali.
Il Dl ha assorbito anche il provvedimento d'urgenza sul differimento delle consultazioni elettorali previste entro il 2020.
Nel provvedimento che proroga le misure emergenziali legate alla pandemia figura anche la cosiddetta norma 'salva Mediaset', introdotta in prima lettura anche a seguito della sentenza della Corte di giustizia Ue sul ricorso presentato da Vivendi contro l'Agcom e il gruppo italiano, con la quale si da' all'Agcom la possibilità entro sei mesi di avviare una istruttoria su eventuali aggregazioni nel settore radiotelevisivo per verificare l'esistenza di effetti distorsivi in caso di operazioni sensibili.
Il decreto legge estende fino al 31 gennaio 2021 la possibilità di adottare misure di contrasto dell'epidemia da Covid-19 nell'ambito dello stato di emergenza, anch'esso prorogato al 31 gennaio 2021, e prevede che le Regioni, nei limiti delle proprie competenze, possano introdurre temporaneamente misure maggiormente restrittive, nel rispetto dei criteri previsti dai Dpcm.
Nel passaggio a Palazzo Madama è stato inserito anche il contenuto del Dl riscossioni, che proroga al 31 dicembre 2020 i termini di sospensione del versamento di somme derivanti da cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi, accertamenti esecutivi doganali, ingiunzioni fiscali degli enti territoriali e accertamenti esecutivi degli enti locali.
Il Dl ha assorbito anche il provvedimento d'urgenza sul differimento delle consultazioni elettorali previste entro il 2020.
Nel provvedimento che proroga le misure emergenziali legate alla pandemia figura anche la cosiddetta norma 'salva Mediaset', introdotta in prima lettura anche a seguito della sentenza della Corte di giustizia Ue sul ricorso presentato da Vivendi contro l'Agcom e il gruppo italiano, con la quale si da' all'Agcom la possibilità entro sei mesi di avviare una istruttoria su eventuali aggregazioni nel settore radiotelevisivo per verificare l'esistenza di effetti distorsivi in caso di operazioni sensibili.