POLITICA
Dl semplificazioni: ok fiducia Camera con 310 sì
L'Aula della Camera ha votato la questione di fiducia apposta dal Governo per l'approvazione del Dl semplificazioni con 310 sì e 245 no (un solo astenuto).
L'Assemblea passa ora all'esame dei relativi ordini del giorno mentre il via libera definitivo al provvedimento è atteso per domani.
Dopo il voto di fiducia, il decreto legge sul sostegno e la semplificazione di imprese e pubblica amministrazione si avvicina al traguardo con numerose novità rispetto al testo originario, che spaziano dalla 'moratoria' delle trivelle al ripristino dell'Ires agevolata per il Terzo settore, e dopo aver assorbito altri provvedimenti urgenti, come quello sugli Ncc. Tutte le correzioni portano la firma del Senato anche perché l'approssimarsi del 12 febbraio, termine di conversione in legge, ha di fatto impedito una terza lettura.
Tra le misure confermate nell'iter parlamentare figurano la proroga al 30 giugno della restituzione del prestito ponte da 900 milioni per Alitalia e gli interventi di garanzia in favore delle Pmi che sono in difficoltà nella restituzione delle rate di finanziamenti e sono titolari di crediti certificati nei confronti della Pa.
L'Assemblea passa ora all'esame dei relativi ordini del giorno mentre il via libera definitivo al provvedimento è atteso per domani.
Dopo il voto di fiducia, il decreto legge sul sostegno e la semplificazione di imprese e pubblica amministrazione si avvicina al traguardo con numerose novità rispetto al testo originario, che spaziano dalla 'moratoria' delle trivelle al ripristino dell'Ires agevolata per il Terzo settore, e dopo aver assorbito altri provvedimenti urgenti, come quello sugli Ncc. Tutte le correzioni portano la firma del Senato anche perché l'approssimarsi del 12 febbraio, termine di conversione in legge, ha di fatto impedito una terza lettura.
Tra le misure confermate nell'iter parlamentare figurano la proroga al 30 giugno della restituzione del prestito ponte da 900 milioni per Alitalia e gli interventi di garanzia in favore delle Pmi che sono in difficoltà nella restituzione delle rate di finanziamenti e sono titolari di crediti certificati nei confronti della Pa.