MONDO
Oceano Pacifico
Scossa nelle isole Salomone, revocata l'allerta tsunami
Una nuova scossa di magnitudo 7.7 è stata registrata a largo delle isole Salomone. Già sabato notte c'era stato un terremoto nella stessa zona
Una nuova scossa di magnitudo 7.7 è stata registrata a largo delle isole Salomone. Il centro Tsunami per il Pacifico ha lanciato l'allerta per le isole Salomone, Vanutu, e Papua nuova Guinea.
Il centro del Pacifico per il monitoraggio degli tsunami ha revocato l'allerta scattata dopo la scossa di terremoto.
Il sisma è stato registrato a 35 km di profondità, a circa 110 km a sud di Kira Kira e 321 a sudest di Honiara. Si tratta del secondo violento terremoto in poche ore nella stessa area, colpita da un sisma di magnitudo 7.6 che ha fatto scattare ieri una allerta tsunami poi revocata.
Il portavoce del governo delle Isole Salomone, George Herming ha detto che gli abitanti si sono svegliati per la forte scossa intorno alle 7.14 e che alcuni sull'isola di Makira e nelle isole vicine a sudest di Honiara hanno riferito di avere visto dopo il terremoto tre grandi onde. Le Isole Salomone, dove vivono circa 600mila persone, si stavano riprendendo a seguito delle devastanti alluvioni che hanno colpito la capitale e altre zone il 3 aprile, in cui sono morte 23 persone e sono rimaste senza casa circa 9mila residenti. Per quegli allagamenti restano disperse 30 persone.
Le Isole Salomone si trovano sulla cosiddetta 'cintura di fuoco', una zona in cui sono frequenti terremoti e attività vulcaniche.
Il centro del Pacifico per il monitoraggio degli tsunami ha revocato l'allerta scattata dopo la scossa di terremoto.
Il sisma è stato registrato a 35 km di profondità, a circa 110 km a sud di Kira Kira e 321 a sudest di Honiara. Si tratta del secondo violento terremoto in poche ore nella stessa area, colpita da un sisma di magnitudo 7.6 che ha fatto scattare ieri una allerta tsunami poi revocata.
Il portavoce del governo delle Isole Salomone, George Herming ha detto che gli abitanti si sono svegliati per la forte scossa intorno alle 7.14 e che alcuni sull'isola di Makira e nelle isole vicine a sudest di Honiara hanno riferito di avere visto dopo il terremoto tre grandi onde. Le Isole Salomone, dove vivono circa 600mila persone, si stavano riprendendo a seguito delle devastanti alluvioni che hanno colpito la capitale e altre zone il 3 aprile, in cui sono morte 23 persone e sono rimaste senza casa circa 9mila residenti. Per quegli allagamenti restano disperse 30 persone.
Le Isole Salomone si trovano sulla cosiddetta 'cintura di fuoco', una zona in cui sono frequenti terremoti e attività vulcaniche.