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MONDO

Tensione in Asia

Donald Trump: "Con la Corea del Nord una grande, grande guerra è possibile. Kim? Ha solo 27 anni"

Con la Corea del Nord è possibile un "major, major conflict". Così il presidente americano in una intervista alla Reuters per i primi 100 giorni del suo mandato. Preoccupato il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres: "Rischio di una escalation". Mosca: l'uso della forza è inaccettabile

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La Corea del Nord? C'è il rischio "di un conflitto molto serio, certamente", dice il presidente americano, Donald Trump, in un'intervista a Reuters, spiegando che preferirebbe risolvere la questione del programma nucleare di Pyongyang con la diplomazia ma "è molto difficile".

Trump ha poi segnalato una svolta nella collaborazione con Pechino, pronta a fare pressioni su Pyongyang, dopo la visita del presidente cinese Xi Jinping in Florida all'inizio di aprile.

"Penso che Xi ci stia provando con forza. Sicuramente non vuole disordini e morte. E' una brava persona. E' davvero una brava persona: ho avuto modo di conoscerlo bene. Ama la Cina e ama il popolo cinese. So che vorrebbe fare qualcosa ma è possibile che non possa", ha aggiunto Trump. "Spero che sia razionale", ha inoltre detto di Kim Jong-un, sottolineando il fatto che abbia "solo 27 anni". Ecco l'audio dell'intervista.



Tillerson frena Trump: "Possibile dialogo diretto"
Ma il segretario di Stato Usa, Rex Tillerson, ha frenato sostenendo in una intervista radiofonica che gli Stati Uniti non escludono un dialogo diretto con la Corea del Nord per risolvere la questione del programma nucleare di Pyongyang. L'intervista era con la radio pubblica NPR, e Tillerson ha sotolineato inoltre che la strada diplomatica è "ovviamente quella che vorremmo" percorrere. Ma, ha avvertito, Pyongyang "deve essere pronta a parlare con noi di un'agenda" che preveda la denuclearizzazione della penisola coreana e non solo un congelamento del suo programma nucleare. 

Russia: uso della forza è inaccettabile. Serve soluzione diplomatica
L'uso della forza contro la Corea del Nord non può essere una soluzione alla crisi esistente, poiché la comunità internazionale dovrebbe utilizzare mezzi diplomatici per risolverla. Lo ha affermato il vice ministro degli Esteri russo Gennady Gatilov al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. "Inutile dire che la Corea del Nord agisce in modo inappropriato quando rifiuta di rispettare le richieste legittime della comunità internazionale, come previsto nelle risoluzioni del Consiglio di sicurezza in materia - ha dichiarato Gatilov -. Detto questo, l'uso della forza è assolutamente inaccettabile e determina conseguenze catastrofiche per la penisola coreana e per l'intero Nord-Est asiatico. Dobbiamo optare per utilizzare qualunque strumento diplomatico che abbiamo"

Il segretario Onu, Guterres: allarmato da rischio escalation 
"Sono allarmato dal rischio di un'escalation militare nella regione", ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, nel corso della riunione del Consiglio di Sicurezza sulla Corea del Nord. "L'assenza di canali di comunicazione con Pyongyang è pericolosa, e un conflitto armato nell'Asia nordorientale avrebbe ramificazioni globali", ha avvertito Guterres, affermando che bisogna "agire ora per prevenire i conflitti e raggiungere una pace sostenibile".