MONDO
Stati Uniti
Donald Trump licenzia il consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton
L'annuncio su Twitter: "Ho informato Bolton che i suoi servizi non sono più necessari alla Casa Bianca. Sono in forte disaccordo con molti dei suoi suggerimenti". Ma lui smentisce: "Mi sono dimesso io"

Ancora un cambio di squadra nella travagliatissima Casa Bianca di Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato via twitter di aver licenziato il suo consigliere alla Sicurezza nazionale, John Bolton.
"Ho chiesto le sue dimissioni, che mi sono state consegnate stamane", ha scritto sul social network, aggiungendo: "Ho informato John Bolton la scorsa notte che i suoi servizi non sono più necessari alla Casa Bianca. Sono in forte disaccordo con molti dei suoi suggerimenti".
Un sostituto sarà annunciato la prossima settimana, ha puntualizzato il magnate.
Ma lui smentisce: "Mi sono dimesso io"
Diversa la versione dello stesso Bolton. "Ho offerto io le mie dimissioni al Presidente", scrive su twitter:
"Ho chiesto le sue dimissioni, che mi sono state consegnate stamane", ha scritto sul social network, aggiungendo: "Ho informato John Bolton la scorsa notte che i suoi servizi non sono più necessari alla Casa Bianca. Sono in forte disaccordo con molti dei suoi suggerimenti".
Un sostituto sarà annunciato la prossima settimana, ha puntualizzato il magnate.
I informed John Bolton last night that his services are no longer needed at the White House. I disagreed strongly with many of his suggestions, as did others in the Administration, and therefore....
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) September 10, 2019
Ma lui smentisce: "Mi sono dimesso io"
Diversa la versione dello stesso Bolton. "Ho offerto io le mie dimissioni al Presidente", scrive su twitter:
I offered to resign last night and President Trump said, "Let's talk about it tomorrow."
— John Bolton (@AmbJohnBolton) September 10, 2019