ITALIA
Il movente sarebbe di natura passionale
Donna scomparsa in Veneto, l'ex fidanzato al gip: "Tragico incidente, ho agito da solo"
L'uomo ha rifiutato di rispondere alle domande del gip e ha rilasciato dichiarazioni spontanee, escludendo ogni coinvolgimento di altre persone. Si cerca il corpo vicino casa di Sorgato. L'uomo avrebbe gettato il corpo in un canale. Gip di Padova convalida fermi e respinge le istanze ai domiciliari

"Freddy Sorgato ha reso dichiarazioni spontanee e ha fatto importanti ammissioni di responsabilità circa la morte di Isabella Noventa. Ha parlato di un tragico incidente che ne ha provocato la morte e ha ricostruito gli ultimi momenti di quella serata. Ha comunque escluso ogni coinvolgimento di altre persone e ha detto di aver agito da solo". A sostenerlo, al termine dell'udienza di convalida degli arrestati nella scomparsa di Isabella Noventa, il legale dell'uomo, Massimo Malipiero. Sorgato si è avvalso della facoltà di non rispondere, rilasciando solo dichiarazioni spontanee e, sempre secondo quanto sostiene il legale, "ha parlato di un tragico incidente, avvenuto a casa sua". Solo, sempre secondo Malipiero, che difende anche lei, una breve dichiarazione spontanea per l'altra imputata, Debora Sorgato, che, riferisce l'avvocato, ha detto di non c'entrare "nulla con la morte di Isabella Noventa". Da parte del difensore la richiesta di una misura diversa dalla custodia cautelare in carcere, e la richiesta di "una modifica del reato contestato, verso un tipo di delitto meno grave". "Per questo abbiamo chiesto gli arresti domiciliari per entrambi", ha concluso.
Per la scomparsa e presunta morte della Noventa, di cui si sono perse le tracce a metà gennaio sono state fermate tre persone con l'accusa di omicidio premeditato. Oltre all'amico ed ex fidanzato Freddy Sorgato, sono stati fermati Debora Sorgato, sorella di Freddy e l'amica tabaccaia di Isabella, Manuela Cacco. Il movente sarebbe di natura passionale.
Si cerca corpo vicino casa di Sorgato
Freddy Sorgato, intanto, e' stato accompagnato nel pomeriggio vicino alla sua villetta, a Noventa Padovana, dove e' avvenuto l"omicidio. Sul posto, oltre alla squadra mobile, anche il Pm e il procuratore di Padova. L'ex fidanzato della donna, nel corso della deposizione spontanea davanti al magistrato per l'udienza di convalida del fermo per omicidio premeditato in concorso, avrebbe dato indicazioni forse fondamentali per trovare il corpo della segretaria padovana. L'avrebbe gettata in un canale poco lontano da casa.
Per l'omicidio sono in stato di fermo anche la sorella Debora e Manuela Cacco, quest'ultima 'usata' da Sorgato per costruirsi un alibi facendole indossare gli abiti di Isabella e facendola camminare nella zona delle piazze di Padova la sera della scomparsa in modo che fosse ripresa dalle telecamere di videosorveglianza.
I fermati restano in carcere
Restano in carcere Freddy Sorgato, la sorella Debora e Manuela Cacco. Il Gip di Padova, Cristina Cavaggion, ha convalidato i provvedimenti firmati dal Pm Giorgio Falcone, sulla base dei 'gravi indizi di colpevolezza' emersi dalle indagini della squadra mobile patavina, e respinto le richieste di domiciliari avanzate dalle difese.
Per la scomparsa e presunta morte della Noventa, di cui si sono perse le tracce a metà gennaio sono state fermate tre persone con l'accusa di omicidio premeditato. Oltre all'amico ed ex fidanzato Freddy Sorgato, sono stati fermati Debora Sorgato, sorella di Freddy e l'amica tabaccaia di Isabella, Manuela Cacco. Il movente sarebbe di natura passionale.
Si cerca corpo vicino casa di Sorgato
Freddy Sorgato, intanto, e' stato accompagnato nel pomeriggio vicino alla sua villetta, a Noventa Padovana, dove e' avvenuto l"omicidio. Sul posto, oltre alla squadra mobile, anche il Pm e il procuratore di Padova. L'ex fidanzato della donna, nel corso della deposizione spontanea davanti al magistrato per l'udienza di convalida del fermo per omicidio premeditato in concorso, avrebbe dato indicazioni forse fondamentali per trovare il corpo della segretaria padovana. L'avrebbe gettata in un canale poco lontano da casa.
Per l'omicidio sono in stato di fermo anche la sorella Debora e Manuela Cacco, quest'ultima 'usata' da Sorgato per costruirsi un alibi facendole indossare gli abiti di Isabella e facendola camminare nella zona delle piazze di Padova la sera della scomparsa in modo che fosse ripresa dalle telecamere di videosorveglianza.
I fermati restano in carcere
Restano in carcere Freddy Sorgato, la sorella Debora e Manuela Cacco. Il Gip di Padova, Cristina Cavaggion, ha convalidato i provvedimenti firmati dal Pm Giorgio Falcone, sulla base dei 'gravi indizi di colpevolezza' emersi dalle indagini della squadra mobile patavina, e respinto le richieste di domiciliari avanzate dalle difese.