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ITALIA

Violenza sulle donne

Varese, donna di 54 anni uccisa a martellate. Si costituisce il marito

Immediati i tentativi di salvare la donna: l'abitazione è stata subito raggiunta da un elisoccorso ma al loro arrivo non c'era più nulla da fare: la vittima era già deceduta per le ferite gravissime che le erano state inferte. Svolta intanto a Palermo nell'uccisione di una donna di 70 anni: in manette il marito

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Una donna di 54 anni è stata trovata morta nella notte in una villetta in provincia di Varese, a Laveno Mombello, in via Fiume 2. Stando alle prime ricostruzioni a uccidere la donna è stato il marito che poi, si è presentato nella caserma dei
carabinieri per costituirsi. L'arma utilizzata dall'uomo sarebbe un martello. Immediati i tentativi di salvare la donna: l'abitazione è stata subito raggiunta da un elisoccorso ma al loro arrivo non c'era più nulla da fare: la vittima era già deceduta per le ferite gravissime che le erano state inferte. Ad indagare sul caso sono i carabinieri.

​Fermato anziano nel palermitano. Avrebbe ucciso la moglie dopo una lite
E' stato fermato e rinchiuso dai carabinieri di Carini nel carcere del Pagliarelli con l'accusa di avere ucciso la moglie al culmine dell'ennesimo litigio. E' accaduto in provincia di Palermo, a Villagrazia di Carini, il nuovo presunto caso di femminicidio. Protagonista un uomo di 80 anni Giovanni Baiada, incensurato. Vittima Maria Licari, 70 anni, colpita con un corpo contundente alla testa. Era stata trovata senza vita nel pomeriggio di ieri nella sua abitazione.

A lanciare l'allarme era stato l'uomo che aveva raccontato di avere trovato la moglie morta al suo rientro a casa. Ma non ha convinto la sua versione circa gli orari, non compatibile con la presunta ora della morte. Sul corpo della donna il medico legale aveva trovato alcuni segni di lesioni e il reparto scientifico dell'Arma ha individuato tracce ematiche che l'uomo aveva tentato di cancellare. Sono state sentite varie persone, compresi i figli, e diversi hanno riferito del carattere
violento e collerico di Baiada. La vittima avrebbe più volte subito senza mai denunciare. Il pensionato, non ha ammesso alcuna responsabilità, ripetendo la sua versione. Lunedì l'udienza di convalida del fermo.