ITALIA
Il giallo
Donna uccisa in casa a Milano, fermato un amico: ha confessato
Il movente sarebbe un presunto credito che vantava nei confronti della Pavani.
Ha confessato l'omicidio ed è stato fermato l'amico e fidanzato saltuario di Tiziana Pavani, la segretaria di un asilo di 55 anni uccisa con diversi colpi alla testa nel suo appartamento a Milano. Il corpo era stato trovato giovedì pomeriggio. L'uomo, 32 anni, con problemi di droga, l'aveva conosciuta su una chat di incontri. Il movente sarebbe legato ad una somma di denaro prestata alla donna e non restituita.
Il corpo della donna era stato trovato giovedì pomeriggio da un vicino allarmato dal forte odore di gas proveniente dall'abitazione della donna. La sera stessa gli uomini della Squadra mobile, diretti da Lorenzo Bucossi, avevano eseguito una
L'appartamento al quarto piano della donna aveva la porta aperta. Il cadavere era disteso sul letto e c'era molto sangue nella stanza. L'autopsia sul corpo della donna verrà eseguita la prossima settimana.
Tiziana Pavani lavorava in un istituto di lingua italiana per stranieri in via Paganini, a Milano. In passato risulta che abbia lavorato come segretaria in una scuola per l'infanzia in zona Baggio. Era separata e viveva con due gatte.
Il corpo della donna era stato trovato giovedì pomeriggio da un vicino allarmato dal forte odore di gas proveniente dall'abitazione della donna. La sera stessa gli uomini della Squadra mobile, diretti da Lorenzo Bucossi, avevano eseguito una
L'appartamento al quarto piano della donna aveva la porta aperta. Il cadavere era disteso sul letto e c'era molto sangue nella stanza. L'autopsia sul corpo della donna verrà eseguita la prossima settimana.
Tiziana Pavani lavorava in un istituto di lingua italiana per stranieri in via Paganini, a Milano. In passato risulta che abbia lavorato come segretaria in una scuola per l'infanzia in zona Baggio. Era separata e viveva con due gatte.