ITALIA
Il giallo
Donna uccisa in casa a Milano, l'uomo fermato ha confessato nella notte
All'uomo, un italiano che non avrebbe precedenti penali, gli investigatori sono giunti soprattutto attraverso una serie di serrati interrogatori tra le conoscenze di vittima e omicida

Ha confessato l'uomo che ha ucciso Tiziana Pavani, la segretaria d'asilo trovata uccisa giovedì nel suo appartamento di Baggio, alla periferia di Milano. La confessione durante la notte, davanti al pm Letizia Mannella e agli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano, coordinati dal procuratore aggiunto Alberto Nobili. All'uomo, un italiano che non avrebbe precedenti penali, gli investigatori sono giunti soprattutto attraverso una serie di serrati interrogatori tra le conoscenze di vittima e omicida.
A quanto si è saputo, l'uomo faceva parte delle amicizie della vittima e l'omicidio sarebbe maturato nell'ambito di contrasti personali. Una volta uccisa la Pavani il presunto omicida si sarebbe allontanato prendendo alcuni oggetti della segretaria, tra cui anche i suoi due telefoni cellulari.
Il corpo della donna era stato trovato giovedì pomeriggio da un vicino allarmato dal forte odore di gas proveniente dall'abitazione della donna. La sera stessa gli uomini della Squadra mobile, diretti da Lorenzo Bucossi, avevano eseguito una
L'appartamento al quarto piano della donna aveva la porta aperta. Il cadavere era disteso sul letto e c'era molto sangue nella stanza. L'autopsia sul corpo della donna verrà eseguita la prossima settimana.
Tiziana Pavani lavorava in un istituto di lingua italiana per stranieri in via Paganini, a Milano. In passato risulta che abbia lavorato come segretaria in una scuola per l'infanzia in zona Baggio. Era separata e viveva con due gatte.
A quanto si è saputo, l'uomo faceva parte delle amicizie della vittima e l'omicidio sarebbe maturato nell'ambito di contrasti personali. Una volta uccisa la Pavani il presunto omicida si sarebbe allontanato prendendo alcuni oggetti della segretaria, tra cui anche i suoi due telefoni cellulari.
Il corpo della donna era stato trovato giovedì pomeriggio da un vicino allarmato dal forte odore di gas proveniente dall'abitazione della donna. La sera stessa gli uomini della Squadra mobile, diretti da Lorenzo Bucossi, avevano eseguito una
L'appartamento al quarto piano della donna aveva la porta aperta. Il cadavere era disteso sul letto e c'era molto sangue nella stanza. L'autopsia sul corpo della donna verrà eseguita la prossima settimana.
Tiziana Pavani lavorava in un istituto di lingua italiana per stranieri in via Paganini, a Milano. In passato risulta che abbia lavorato come segretaria in una scuola per l'infanzia in zona Baggio. Era separata e viveva con due gatte.