MONDO
Che piaccia o no, seno scoperto come un uomo a torso nudo
Donna in topless per strada a New York City? La polizia non ti può arrestare
Il tabù del topless a New York City esiste, ma la Legge è chiara: mostrare il petto femminile non è un reato, come non lo è camminare a torso nudo per un uomo. E questo non riguarda solo "Gotham City", ma anche l'Italia, nonché molte società africane

Il sindaco di New York City non conosce le Leggi comunali. Sommerso dal “trash” (spazzatura) per le strade di Manhattan, e anche in altri quartieri di New York City, attaccato per l’aumento degli homeless per il degrado generale in una delle metropoli più care al mondo, nonché per le morti causate dalla Legionella, quest’anno Bill De Blasio sembra stia affondando. E quale migliore occasione, per rialzare stima e fiducia, quella della mossa anti-Topless dopo l’exploit delle “Desnudas” di Times Square, che nonostante fossero scoperte erano coperte da un body painting nazionalista. Casomai sarebbe stato il "sederino" messo in bella mostra a poter infastidire, perché i glutei scoperti non sono accettati dalla Legge. Contro questi topless dipinti a stelle e strisce i commercianti della zona, che è evidente non conoscono la Legge che esiste da oltre 20 anni. A New York, dal 1992, è legale il topless in ogni luogo pubblico della città, mentre nei luoghi privati spetta al proprietario/gestore decidere se accettarlo o meno.
E la vittoria del “sì” al topless arrivò dopo una battaglia per il diritto alla parità dei sessi. Torso nudo maschile sì? E perché no anche quello femminile?! In più, fu accettato per le donne che allattano il proprio bebè. Quindi, non solo per principio o per provocazione, per scopi goliardici e artistici, ma per utilità e necessità. Camminarein topless a New York per qualsiasi motivo è legale. Potrà non piacere, ma anche il frastuono di Times Square non attrira molti residenti.
Non solo New York ma anche California e Canada. In sostegno alla campagna del topfree, ricordiamo il fotografo Jordan Matter pubblicò una serie di scatti di donne a seno nudo fotografate in giro per New York. In California, l'attivista Liana Johnsson ha difeso alcune donne condannate per comportamento indecente per aver esposto i seni in situazioni quali l'allattamento o nell'atto di prendere il sole. L'8 giugno 2000, Linda Meyer vince un processo contro la città di Maple Ridge in Canada. Tale causa venne celebrata dopo diversi arresti di Linda per aver nuotato a seno nudo in una piscina coperta della città. Tale causa renderà topfree l'intero Stato del British Columbia. dall'esito simile e con gli stessi esiti è stata celebrata in Ontario.

Altri luoghi che dispongono di una legislazione topfree, in cui l'esposizione del seno femminile è equiparata a quella del petto maschile: È legale in British Columbia, Manitoba, Ontario, Hawaii, Maine, Texas, New York e Ohio, sulle coste della California, alcune coste nella zona di Miami, a Boulder in Colorado, e a Eugene nell’Oregon. Poi, in Africa: per esempio, in Etiopia del Sud, dove le donne indossano abiti tradizionali e a seno nudo come gli uomini si mostrano a torso nudo. Ma è un tabù in molti luoghi del pianeta a causa delle implicazioni a sfondo sessuale che comporta: le mammelle femminili sono un oggetto sessuale, mentre il petto di un uomo non lo è. Questo è un pensiero diffuso in molte società, giusto o sbagliato che sia.
In Italia, dopo una lunga e animata discussione circa la moralità del seno scoperto, anche fortemente rivendicato dalle femministe, la questione del topless è stata definitivamente conclusa dalla III sezione penale Corte di Cassazione che, con sentenza numero 3557 del 2000, ha sancito la liceità del topless in spiaggia, in quanto “ormai da vari lustri è comunemente accettato ed entrato nel costume sociale”. Solo in spiaggia però. Ma ricordiamo che in alcune città è vietato anche per l'uomo girare per la strada a petto scoperto.
E la vittoria del “sì” al topless arrivò dopo una battaglia per il diritto alla parità dei sessi. Torso nudo maschile sì? E perché no anche quello femminile?! In più, fu accettato per le donne che allattano il proprio bebè. Quindi, non solo per principio o per provocazione, per scopi goliardici e artistici, ma per utilità e necessità. Camminarein topless a New York per qualsiasi motivo è legale. Potrà non piacere, ma anche il frastuono di Times Square non attrira molti residenti.
Non solo New York ma anche California e Canada. In sostegno alla campagna del topfree, ricordiamo il fotografo Jordan Matter pubblicò una serie di scatti di donne a seno nudo fotografate in giro per New York. In California, l'attivista Liana Johnsson ha difeso alcune donne condannate per comportamento indecente per aver esposto i seni in situazioni quali l'allattamento o nell'atto di prendere il sole. L'8 giugno 2000, Linda Meyer vince un processo contro la città di Maple Ridge in Canada. Tale causa venne celebrata dopo diversi arresti di Linda per aver nuotato a seno nudo in una piscina coperta della città. Tale causa renderà topfree l'intero Stato del British Columbia. dall'esito simile e con gli stessi esiti è stata celebrata in Ontario.
Altri luoghi che dispongono di una legislazione topfree, in cui l'esposizione del seno femminile è equiparata a quella del petto maschile: È legale in British Columbia, Manitoba, Ontario, Hawaii, Maine, Texas, New York e Ohio, sulle coste della California, alcune coste nella zona di Miami, a Boulder in Colorado, e a Eugene nell’Oregon. Poi, in Africa: per esempio, in Etiopia del Sud, dove le donne indossano abiti tradizionali e a seno nudo come gli uomini si mostrano a torso nudo. Ma è un tabù in molti luoghi del pianeta a causa delle implicazioni a sfondo sessuale che comporta: le mammelle femminili sono un oggetto sessuale, mentre il petto di un uomo non lo è. Questo è un pensiero diffuso in molte società, giusto o sbagliato che sia.
In Italia, dopo una lunga e animata discussione circa la moralità del seno scoperto, anche fortemente rivendicato dalle femministe, la questione del topless è stata definitivamente conclusa dalla III sezione penale Corte di Cassazione che, con sentenza numero 3557 del 2000, ha sancito la liceità del topless in spiaggia, in quanto “ormai da vari lustri è comunemente accettato ed entrato nel costume sociale”. Solo in spiaggia però. Ma ricordiamo che in alcune città è vietato anche per l'uomo girare per la strada a petto scoperto.