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ITALIA

Terminerà quindi il 29 aprile 2016

Doping: altri tre mesi di squalifica a Schwazer, finirà a ridosso delle Olimpiadi

Il marciatore altoatesino è stato condannato per aver "eluso, senza giustificato motivo, di rifiutarsi di sottoporsi al prelievo dei campioni biologici". Il fatto risale al 30 luglio 2012 ad Oberstdorf in Germania

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Alex Schwazer è stato squalificato per altri 3 mesi mesi dal Tribunale nazionale antidoping del Coni. Il marciatore azzurro era già stato squalificato per tre anni e mezzo, e avrebbe dovuto terminare la squalifica nel gennaio 2016.

Per la violazione la Procura del Coni aveva chiesta sei mesi di stop, applicando però l'attenuante dell'art. 4.6.1, che ha consentito all'atleta una squalifica inferiore per la collaborazione prestata durante l'inchiesta.

La squalifica, con i tre mesi aggiuntivi, terminerà quindi il 29 aprile 2016 a ridosso del Giochi olimpici di Rio, a cui Schwazer ha sempre detto di voler partecipare. ll marciatore altoatesino è stato condannato per aver "eluso, ovvero senza giustificato motivo, di rifiutarsi di sottoporsi al prelievo dei campioni biologici".

Il fatto risale al 30 luglio 2012 ad Oberstdorf in Germania. Quel giorno Schwazer, che si trovava presso l'abitazione della sua allora fidanzata Carolina Kostner a cui avrebbe detto di dire al Dco della Wada che lui non si trovava in casa. Quella mattina stessa il campione olimpico della 50 km di marcia a Pechino 2008 lasciò la Germania per recarsi con la sua automobile a Calice di Racines in Alto Adige dove la sera stessa venne sottoposto a controllo antidoping, quello che lo incastrò per positività all'eritropoietina.