ECONOMIA
Mercati
Dopo il tonfo di Wall Street borse europee ancora deboli

Ieri il tonfo di Wall Street, il peggiore dal 1987, ha chiuso una giornata pesantissima per tutti i mercati. Oggi le piazze asiatiche hanno cercato di invertire la rotta. In apertura Milano, dal -6% di ieri, segnava +3%. Con il passare dei minuti però le borse in tutta Europa hanno iniziato di nuovo a perdere terreno. Ora Piazza Affari resta positiva (+0,95%), così come Parigi (+0.46%). In calo Francoforte (-0.36%) e Londra che, indietro agli altri pasi europei quanto a misure sul Covid-19, perde lo 0,96%. Sul listino di Piazza Affari si va dal +4,87% di Telecom al -6,93% di Fiat Chrysler che cede il 6,93%.
Segnali positivi arrivano anche dai titoli di Stato. Lo spread con i bund tedeschi si accorcia a 249 punti base dai 263 di ieri, con il rendimento del Btp decennale in calo al 2,06%.
Tra le materie prime scende ancora il prezzo dell’oro a 1,482 dollari l’oncia, mentre risale poco sopra i minimi il petrolio a 30,34 dollari al barile.
Sul mercato valutario l’Euro riprende a scendere sul dollaro con il cambio a 1,1114.
Segnali positivi arrivano anche dai titoli di Stato. Lo spread con i bund tedeschi si accorcia a 249 punti base dai 263 di ieri, con il rendimento del Btp decennale in calo al 2,06%.
Tra le materie prime scende ancora il prezzo dell’oro a 1,482 dollari l’oncia, mentre risale poco sopra i minimi il petrolio a 30,34 dollari al barile.
Sul mercato valutario l’Euro riprende a scendere sul dollaro con il cambio a 1,1114.