MONDO
Londra
Downing Street: premier May non si dimetterà stasera

La premier britannica, Theresa May, non si dimetterà stasera e domani probabilmente incontrerà il ministro degli Esteri, Jeremy Hunt.
Lo riferiscono fonti di Downing Street, citate in un tweet dalla giornalista del Guardian Heather Stewart, mentre i media britannici delineano lo scenario di un complotto ordito direttamente dalla maggioranza del Gabinetto dei ministri per spingere la premier a lasciare, dopo che il suo piano per la Brexit, emendato per venire incontro alle richieste dell'opposizione, è stato accolto da dure critiche bipartisan in Parlamento.
Secondo il Guardian, almeno quattro ministri si sono nettamente opposti all'accordo proposto da May: lo stesso Hunt, il titorale dell'Interno Sajid Javid, il ministro per la Scozia, David Mundell e la nuova titolare della Difesa, Penny Mordaunt.
In serata, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Andrea Leadsom, ha rassegnato le dimissioni in polemica con il premier.
Lo riferiscono fonti di Downing Street, citate in un tweet dalla giornalista del Guardian Heather Stewart, mentre i media britannici delineano lo scenario di un complotto ordito direttamente dalla maggioranza del Gabinetto dei ministri per spingere la premier a lasciare, dopo che il suo piano per la Brexit, emendato per venire incontro alle richieste dell'opposizione, è stato accolto da dure critiche bipartisan in Parlamento.
Secondo il Guardian, almeno quattro ministri si sono nettamente opposti all'accordo proposto da May: lo stesso Hunt, il titorale dell'Interno Sajid Javid, il ministro per la Scozia, David Mundell e la nuova titolare della Difesa, Penny Mordaunt.
In serata, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Andrea Leadsom, ha rassegnato le dimissioni in polemica con il premier.