Ospite a Mezz'Ora in più
Dpcm, Bonomi: attenti a dire ristori pronti, in 12 mila attendono la cig da maggio
"Non vedo direzione, trovati impreparati" commenta il presidente di Confindustria

"Nell'affermazione che sono già pronti i ristori", bisogna considerare che "abbiamo ancora 12mila persone che aspettano da maggio la cig erogata dallo Stato. E' su queste cose che gli italiani perdono la fiducia. Dobbiamo ristabilire la fiducia, altrimenti questi provvedimenti perdono efficacia". Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ospite a 'Mezz'ora in più' su Rai 3.
Non vedo direzione, trovati impreparati
"Faccio fatica a capire qual è la direzione: una settimana fa le palestre" restavano aperte, oggi le chiudiamo: "Il tema non è la palestra, il tema è che noi certe cose le dicevamo ad aprile. Dicevamo che il tpl era uno dei grandi problemi. Adesso siamo ancora qua fermi. Ci siamo fatti cogliere impreparati e questa volta lo sapevamo" ha detto ancora il presidente di Confindustria.
Nessun coinvolgimento, il governo cambi metodo
"Penso che il Governo debba ascoltare di più le parti sociali: non tanto i tre Dpcm in 12 giorni, è che nessuno è stato coinvolto, nessuno sapeva quali erano i provvedimenti, e nessuno ha potuto contribuire, dare aiuto al governo in una fase difficile del paese. Io credo che il Governo debba cambiare il metodo" ha sottolineato Bonomi, aggiungendo che "è un momento difficile e dobbiamo tutti lavorare nella stessa direzione, però dobbiamo essere coinvolti e condividere il progetto del paese. Anche il sindcato lamenta in maniera molto forte il mancato coinvolgimento".
La vera sfida non è il Recovery, ma i problemi strutturali
"La vera sfida che abbiamo di fronte oggi, non è tanto il recovery fund: possiamo mettere 209 miliardi, ma se non risolviamo i problemi strutturali del paese,quei miliardi non riusciremo a scaricarli a terra" ha concluso il presidente di Confindustria. "Oggi siamo ancora in una discussione se prendere il Mes, Mes sì o Mes no, che è diventata una discussione che non si può più ascoltare".