SPORT
Serie A, lunch match terza giornata
Colpo Atalanta all'ultimo respiro: Genoa ko al 95' (1-2)
A Marassi vince la squadra di Gasperini: vantaggio orobico con Muriel su rigore, pari rossoblù di Criscito al 91' ancora su penalty, al 95' gol partita di Duvan Zapata. Mercoledì per l'Atalanta storico debutto Champions

Colpo Atalanta al ‘Ferraris’ a settantadue ore dallo storico debutto Champions (in Croazia con la Dinamo Zagabria): Genoa beffato 1-2 all’ultimo respiro.
Primo tempo molto equilibrato anche se non bellissimo. Pasalic arriva con un soffio di ritardo tardi sull'assist di Ilicic (13’), fuori di mezzo metro il rasoterra di Radovanovic (18’), Toloi sfiora l'autogol sulla conclusione di Lerager (28’). Al 36' Cristian Zapata mette una pezza decisiva sul tentativo ravvicinato del cugino Duvan Zapata (36’), due minuti dopo ci prova Pasalic da posizione defilata ma Radu c'è.
La ripresa si apre con il gran volo di Gollini sul destro a giro di Kouame (48’), risponde Gosens con un mancino appena largo. Al 64' rigore per gli ospiti, con il Var che richiama l’arbitro Fabbri per un contrasto Cristian-Duvan (il fallo c’è): dal dischetto esegue il neo entrato Muriel. Ma dietro l’angolo, è in arrivo un finale pazzesco. Al 91' altro penalty (generoso), stavolta per il Grifone complice un intervento di Djimsiti su Kouame: Criscito non perdona. Il pareggio sembra ormai nell’aria, ma al 95’ Duvan Zupata gela Marassi con una gran botta quasi sotto l’incrocio.
Primo tempo molto equilibrato anche se non bellissimo. Pasalic arriva con un soffio di ritardo tardi sull'assist di Ilicic (13’), fuori di mezzo metro il rasoterra di Radovanovic (18’), Toloi sfiora l'autogol sulla conclusione di Lerager (28’). Al 36' Cristian Zapata mette una pezza decisiva sul tentativo ravvicinato del cugino Duvan Zapata (36’), due minuti dopo ci prova Pasalic da posizione defilata ma Radu c'è.
La ripresa si apre con il gran volo di Gollini sul destro a giro di Kouame (48’), risponde Gosens con un mancino appena largo. Al 64' rigore per gli ospiti, con il Var che richiama l’arbitro Fabbri per un contrasto Cristian-Duvan (il fallo c’è): dal dischetto esegue il neo entrato Muriel. Ma dietro l’angolo, è in arrivo un finale pazzesco. Al 91' altro penalty (generoso), stavolta per il Grifone complice un intervento di Djimsiti su Kouame: Criscito non perdona. Il pareggio sembra ormai nell’aria, ma al 95’ Duvan Zupata gela Marassi con una gran botta quasi sotto l’incrocio.