SPORT
Champions, ritorno ottavi
Juve ai quarti senza problemi con un rigore di Dybala, ciao Porto (1-0)
Forti dello 0-2 dell'andata, i bianconeri eliminano i lusitani con un penalty del fantasista argentino nel 1° tempo e poi controllano agevolmente la gara. Avanza anche il Leicester, che rimonta il Siviglia. Venerdì sorteggi

Missione compiuta senza patemi. Con in tasca il pesante 0-2 dell’andata al ‘Do Dragao’, la Juventus atterra nei quarti di Champions battendo di nuovo il Porto: allo ‘Stadium’ finisce 1-0 per la squadra di Allegri, anche quest’anno tra le prime otto d’Europa. Ora ‘fiato sospeso’ per il sorteggio di venerdì a Nyon.
Il primo tempo, equilibrato, ‘sembra’ scorrere via senza particolari sussulti: un tiro di Dybala largo (6’), un destro a giro di Soares parato comodamente da Buffon (10’), due colpi di testa di Mandzukic, uno centrale (23’), l’altro fuori di un metro (38’). Al 40’ arriva però l’episodio-madre: grande stacco di Alex Sandro su corner, Casillas respinge in tuffo, pallone a Higuain che calcia a botta sicura trovando però l’intervento disperato, col braccio aperto, di Maxi Pereira: rigore netto ed espulsione per il terzino uruguaiano. Dal dischetto va Dybala, senza dubbio il migliore in campo, che spiazza l’ex numero uno del Real Madrid (42’). Juve avanti, con l’uomo in più e in pieno controllo del match.
La ripresa si apre con la quasi autorete di Danilo Pererira su cross di Dani Alves (Casillas evita il peggio) e prosegue, sul capovolgimento di fronte, con l’occasionissima divorata da Soares che si presenta a tu per tu con Buffon ma conclude incredibilmente a lato (49’). Al 60’, su assist Mandzukic, ci prova il neo entrato Pjaca (per Cuadrado): bersaglio mancato. A ruota è la volta di Higuain, che si libera bene in area ma non trova la porta in diagonale (66’). Porto minaccioso all’82’ con Diogo Jotan (tocco morbido, ma sull’esterno rete) poi sipario sulle emozioni, con i bianconeri che arrivano in scioltezza al novantesimo.
Leicester-Siviglia 2-0
Grande festa anche per l’ex squadra di Claudio Ranieri – in campionato è appena sopra la zona retrocessione - che centra una clamorosa qualificazione grazie alla ‘remontada’ contro il Siviglia, battuto 2-0 dopo il ko incassato in Spagna (2-1). Foxies a segno con Morgan (27’) e Albrighton (54’), andalusi in dieci per l’espulsione di Nasri al 73’ e spreconi all’80’ quando N’Zonzi (esecuzione da dimenticare) si fa parare un rigore da Schmeichel, vero eroe di questa qualificazione visto che al ‘Sanchez-Pizjuan’ aveva già neutralizzato un penalty (a Correa).
Il primo tempo, equilibrato, ‘sembra’ scorrere via senza particolari sussulti: un tiro di Dybala largo (6’), un destro a giro di Soares parato comodamente da Buffon (10’), due colpi di testa di Mandzukic, uno centrale (23’), l’altro fuori di un metro (38’). Al 40’ arriva però l’episodio-madre: grande stacco di Alex Sandro su corner, Casillas respinge in tuffo, pallone a Higuain che calcia a botta sicura trovando però l’intervento disperato, col braccio aperto, di Maxi Pereira: rigore netto ed espulsione per il terzino uruguaiano. Dal dischetto va Dybala, senza dubbio il migliore in campo, che spiazza l’ex numero uno del Real Madrid (42’). Juve avanti, con l’uomo in più e in pieno controllo del match.
La ripresa si apre con la quasi autorete di Danilo Pererira su cross di Dani Alves (Casillas evita il peggio) e prosegue, sul capovolgimento di fronte, con l’occasionissima divorata da Soares che si presenta a tu per tu con Buffon ma conclude incredibilmente a lato (49’). Al 60’, su assist Mandzukic, ci prova il neo entrato Pjaca (per Cuadrado): bersaglio mancato. A ruota è la volta di Higuain, che si libera bene in area ma non trova la porta in diagonale (66’). Porto minaccioso all’82’ con Diogo Jotan (tocco morbido, ma sull’esterno rete) poi sipario sulle emozioni, con i bianconeri che arrivano in scioltezza al novantesimo.
Leicester-Siviglia 2-0
Grande festa anche per l’ex squadra di Claudio Ranieri – in campionato è appena sopra la zona retrocessione - che centra una clamorosa qualificazione grazie alla ‘remontada’ contro il Siviglia, battuto 2-0 dopo il ko incassato in Spagna (2-1). Foxies a segno con Morgan (27’) e Albrighton (54’), andalusi in dieci per l’espulsione di Nasri al 73’ e spreconi all’80’ quando N’Zonzi (esecuzione da dimenticare) si fa parare un rigore da Schmeichel, vero eroe di questa qualificazione visto che al ‘Sanchez-Pizjuan’ aveva già neutralizzato un penalty (a Correa).