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ECONOMIA

E’ ancora sindrome cinese sui mercati

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di Paolo Gila
L’influenza da coronavirus tiene ancora in scacco i mercati. Dopo le pesanti chiusure negative delle piazze asiatiche nella notte, il contagio si è sparso nelle borse europee arrivando sino a Wall Street, che poco fa ha aperto in calo dello 0,20% con il Dow Jones e dello 0,17% con il Nasdaq.
Milano, Parigi e Francoforte cedono intorno all’1 e 40%. Londra è in contrazione di un punto.
A Piazza Affari cedono tutti i comparti, soprattutto i bancari. Controtendenza solo Enel che avanza dello 0,60%.
Lo spread btp/bund è a 139 punti base con il rendimento dei nostri decennali allo 0,96%. Euro stabile contro dollaro, a quota 1,10 e 15.