Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Ebola-allarme-Ong-in-Sierra-Leone-epidemia-si-diffonde-ora-9-volte-piu-veloce-rispetto-a-settembre-216312ff-3ad7-4531-94d4-fab23f5e382d.html | rainews/live/ | true
MONDO

Migliora la situazione in Liberia

Ebola, in Sierra Leone l'epidemia è diventata 9 volte più veloce

Si contano 12 nuovi casi al giorno, a settembre erano 1,3. L'allarme è lanciato da un'Ong: la situazione peggiora soprattutto nelle aree rurali. Intanto, in Marocco confermata la Coppa D'Africa. Il ministro Lorenzin ribadisce: "Militari americani, se contagiati, andrebbero negli Stati Uniti"

Condividi
In Sierra Leone i nuovi casi di ebola stanno aumentando a una velocità che oggi è fino a nove volte maggiore rispetto a due mesi fa. La denuncia arriva dall'Ong Africa Governance Initiative, secondo cui il peggioramento riguarda soprattutto le aree rurali del paese. Nel paese dall'inizio dell'epidemia ci sono stati 5338 casi con 1510 morti e in un rapporto l'Ong scrive che nelle aree rurali intorno alla capitale Freetown si sono avuti alla fine di ottobre 12 nuovi casi al giorno, mentre ai primi di settembre erano 1,3. Anche nella capitale si è avuto un aumento, con il numero medio di casi registrati ogni giorno sei volte maggiore rispetto a due mesi fa. Di fronte all'aumento dei casi, l'Ong sottolinea però l'impegno del governo che "sta facendo passi avanti aumentando l'accesso ai trattamenti di supporto e assicurando sepolture sicure e dignitose".
Rallentamento dell'epidemia, invece, in Liberia, uno dei paesi più colpiti dal virus.

In Marocco confermata la Coppa D'Africa
La Coppa d'Africa 2015 non sarà rinviata e avrà luogo come previsto nel prossimo mese di gennaio in Marocco. La confederazione calcistica africana (Caf) ha respinto oggi la domanda di annullamento del torneo presentata proprio dal paese organizzatore a causa del timore dell'ebola. La confederezione lascia comunque cinque giorni di tempo al Marocco affinchè dia una sua risposta definitiva. Il prossimo 11 novembre ci sarà un'altra, e probabilmente definitiva, riunione sull'argomento.

Lorenzin: "Militari se contagiati andrebbero negli Usa"
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha ribadito che "i militari Usa rientrati dalla Liberia e in isolamento nella base di Vicenza stanno bene, tuttavia, se dovessero ammalarsi ritornerebbero negli Stati Uniti''. Nessuna ipotesi quindi di ricovero allo Spallanzani di Roma in caso di comparsa dei sintomi. A Vicenza sono rientrati tutti gli 80 soldati che erano in Liberia. Giovedì si terrà l'informativa del ministro Lorenzin alla Camera sul virus. 

Nessun caso in Mali
Nessun caso di Ebola in Mali: è la rassicurazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che sottolinea, però, che mancano ancora all'appello 29 persone che hanno condiviso servizi pubblici con la bimba di due anni uccisa il 24 ottobre dal virus.