ITALIA
Rientrato da un paese a rischio
Ebola, antropologo italiano in isolamento a Firenze. Medico americano contagiato in Sierra Leone
In mattinata potrebbero arrivare gli esiti degli accertamenti sul sangue del paziente italiano. Nuovo caso di contagio anche per gli Usa: un cittadino ha contratto il virus in Sierra Leone e oggi potrebbe essere trasferito in Nebraska al Medical Center di Omaha

Fiato sospeso in Toscana per un antropologo senese che avrebbe manifestato sintomi sospetti riconducibili al virus Ebola. L'uomo, volontario di una ong, è ricoverato in isolamento a Firenze. Mentre potrebbe arrivare in mattinata l'esito degli accertamenti effettuati su una provetta di sangue che è stata inviata nella notte allo Spallanzani di Roma.
Nuovo caso per gli Usa. Un medico con cittadinanza americana è risultato positivo al virus. L'uomo, se le condizioni glielo consentono, potrebbe essere trasferito oggi stesso dalla Sierra Leone al Medical Center di Omaha, Nebraska.
Volontario italiano reintrato da paese a rischio
Secondo quanto si apprende dal quotidiano La Repubblica, l'uomo era rientrato da una decina di giorni da uno dei paesi a rischio. Ma il tempo di incubazione del virus è di 21 giorni, per questo è stato messo in isolamento e sarebbero sotto osservazione anche le persone con cui sarebbe entrato in contatto.
Italia, finora tutti negativi i casi sospetti
In Italia sono stati circa 15 i casi sospetti, tutti risultati negativi. In molti dei casi riscontrati, i sintomi erano riconducibili a malaria. Le procedure predisposte dal ministero della Salute, comunque, prevedono per chi rientra da Sierra Leone, Guinea e Liberia l'obbligo di avvertire le autorità sanitarie. E per chi è stato in quei paesi a contatto con i malati, un periodo di quarantena.
Usa, cittadino contrae virus in Sierra Leone
Il cittadino americano, secondo quanto riferito dalla Cnn, sarebbe un chirurgo e non avrebbe saputo spiegare come avrebbe contratto il virus nel paese africano. Sarebbe sposato con un'americana e avrebbe diversi figli. In Usa sono stati trattati nove casi di Ebola, ma solo in uno di questi il paziente, Thomas Eric Duncan, è morto.
Oltre 5mila i decessi
Il virus che ha ucciso oltre 5mila persone, di queste la metà in Liberia, si è diffuso anche in Sierra Leone e in certe regioni della Guinea, gli altri due paesi più colpiti. Anche il Mali sta cercando di estirparlo, dopo diversi decessi a Bamako, la capitale.
Nuovo caso per gli Usa. Un medico con cittadinanza americana è risultato positivo al virus. L'uomo, se le condizioni glielo consentono, potrebbe essere trasferito oggi stesso dalla Sierra Leone al Medical Center di Omaha, Nebraska.
Volontario italiano reintrato da paese a rischio
Secondo quanto si apprende dal quotidiano La Repubblica, l'uomo era rientrato da una decina di giorni da uno dei paesi a rischio. Ma il tempo di incubazione del virus è di 21 giorni, per questo è stato messo in isolamento e sarebbero sotto osservazione anche le persone con cui sarebbe entrato in contatto.
Italia, finora tutti negativi i casi sospetti
In Italia sono stati circa 15 i casi sospetti, tutti risultati negativi. In molti dei casi riscontrati, i sintomi erano riconducibili a malaria. Le procedure predisposte dal ministero della Salute, comunque, prevedono per chi rientra da Sierra Leone, Guinea e Liberia l'obbligo di avvertire le autorità sanitarie. E per chi è stato in quei paesi a contatto con i malati, un periodo di quarantena.
Usa, cittadino contrae virus in Sierra Leone
Il cittadino americano, secondo quanto riferito dalla Cnn, sarebbe un chirurgo e non avrebbe saputo spiegare come avrebbe contratto il virus nel paese africano. Sarebbe sposato con un'americana e avrebbe diversi figli. In Usa sono stati trattati nove casi di Ebola, ma solo in uno di questi il paziente, Thomas Eric Duncan, è morto.
Oltre 5mila i decessi
Il virus che ha ucciso oltre 5mila persone, di queste la metà in Liberia, si è diffuso anche in Sierra Leone e in certe regioni della Guinea, gli altri due paesi più colpiti. Anche il Mali sta cercando di estirparlo, dopo diversi decessi a Bamako, la capitale.