Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Ebola-terzo-decesso-in-Nigeria-Secondo-Oms-oltre-mille-le-vittime-191e8544-311b-4ccf-9c47-90575580166c.html | rainews/live/ | true
MONDO

Continua l'emergenza sanitaria

Ebola, terzo decesso in Nigeria. Secondo l'Oms oltre mille le vittime

Via libera di Ginevra all'uso dei farmaci sperimentali: "Etico somministrarli in Africa"

Condividi
La febbre emorragica che sta colpendo l'Africa continua a mietere vittime. Un funzionario della Comunità economica degli stati dell'Africa occidentale (Ecowas), contagiato dall'ebola, è morto in Nigeria, portando a tre il numero dei morti nel Paese. Lo ha reso noto l'organizzazione internazionale regionale.    

La vittima
La vittima, Jatto Asihu Abdulqudir, 36 anni, era membro dell'ufficio di coordinamento dell'Ecowas a Lagos, la più grande città dell'Africa occidentale. Abdulqudir era stato in contatto con un liberiano, Patrick Sawyer, morto a causa del virus in un ospedale a Lagos il 25 luglio, ed era stato messo in quarantena. Un infermiere che aveva curato il liberiano era morto la settimana scorsa a Lagos. 

Medici indiani vogliono andarsene dalla Nigeria ma non possono
E sono in molti i sanitari che, per paura del contagio, cercano di lasciare il continente africano, ma alcuni non riescono. Quattro medici indiani in servizio in un ospedale di Abuja in Nigeria, ad esempio, decisi a ritornare in patria temendo una diffusione dell'epidemia a Lagos, hanno denunciato che le autorità ospedaliere trattengono i loro passaporti per impedire loro la partenza e hanno chiesto per questo un intervento del ministero degli Esteri di New Delhi. Uno dei medici coinvolti, Hemant Jingar, ha ammesso al quotidiano The Hindu che le autorità del Primus International Super Speciality Hospital di Abuja "non ci stanno obbligando a occuparsi di casi di sospetta ebola, ma comunque ci impediscono di abbandonare la Nigeria trattenendo i nostri passaporti". Il direttore dell'ospedale, Sunny Ukachukwuu, ha smentito qualunque forma di coercizione sui medici indiani sostenendo che "abbiamo solo chiesto loro di rispettare il codice etico della professione occupandosi dei casi che stavano seguendo".
 
Il bilancio dell'Oms
Intanto l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha diffuso un nuovo bilancio sul virus di Ebola che finora ha ucciso oltre mille persone. L'Oms parla di 1.013 decessi e di 1.848 casi censiti. Le ultime 52 vittime sono state registrate tra il 7 e il 9 agosto insieme ad altri 69 nuovi casi di contagio. Tra il 7 e il 9 agosto 2014 - precisa l'Oms - sono stati segnalati 69 nuovi casi di malattia da virus Ebola (confermati, probabili e sospetti) e 52 decessi in tre dei quattro Paesi colpiti. Nel dettaglio si tratta di 11 nuovi casi e 6 decessi in Guinea, 45 nuovi casi e 29 decessi in Liberia, 13 nuovi casi e 17 decessi in Sierra Leone e nessun nuovo caso o decesso in Nigeria. 

"Le scorte di ZMapp sono esaurite"
Nel frattempo la società farmaceutica americana produttrice del farmaco ZMapp per la cura del virus ha fatto sapere di avere spedito tutte le dosi disponibili in Africa occidentale, dove è in atto la peggiore epidemia mai propagata del virus. "Dopo avere soddisfatto le richieste ricevute durante il fine settimana dall'Africa Occidentale - ha indicato la società Mapp Bio in una nota in Internet - le scorte di ZMapp sono ormai esaurite". Questo medicamento, messo a punto in collaborazione con una società canadese, viene elaborato a partire da foglie di tabacco, ed è difficile al momento produrlo su vasta scala.