L'assalto
Egitto: 8 poliziotti uccisi alle porte del Cairo
Raffiche di colpi con armi automatiche sugli agenti, commando mascherato si dà subito alla fuga. Attacco rivendicato dall'Isis

Otto poliziotti egiziani sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco alle porte del Cairo. Secondo i media internazionali gli agenti, che erano in abiti civili, sono stati attaccati da quattro persone in abiti civili nella città di Helwan, pochi chilometri a sud del Cairo.
Gli aggressori sono scesi da un veicolo pick-up, hanno fermato un'auto della polizia sulla quale viaggiavano gli agenti, hanno sparato raffiche di colpi con armi automatiche (più di 50 pallottole) e si sono dati alla fuga. Testimoni raccontano che avevano il volto celato da maschere. L'assalto è stato rivendicato dall'Isis.
L'Egitto si trova ad affrontare una rivolta in corso dal 2013, cioè da quando l'attuale presidente al Sisi, che allora era a capo dell'esercito, guidò il colpo di Stato contro il presidente Mohamed Morsi in seguito alle ondate di protesta contro il suo operato. Gli attacchi più violenti sono stati messi a segno nel nord del Sinai, ma negli ultimi tempi i militanti hanno preso di mira le forze di sicurezza e fatto attentati sia al Cairo sia in altre città del Paese.