MONDO
Lo ha annunciato oggi il presidente ad interim Mansour
Egitto, elezioni presidenziali prima delle legislative
Il presidente egiziano ad interim Adly Mansour ha annunciato che le elezioni presidenziali saranno organizzate prima delle legislative. Negli scontri che si sono registrtati ieri in tutto l'Egitto si contano almeno 49 morti e di 247 feriti

L'Egitto terrà nuove elezioni presidenziali prima di quelle parlamentari: lo ha annunciato il presidente ad interim, Adly Mansour, confermando la modifica della tabella di marcia politica che potrebbe sancire l'avvento alla guida dello Stato, nel giro di qualche mese, del capo dell'esercito, generale Abdel Fattah al-Sisi. Il calendario politico concordato dopo che l'esercito aveva deposto il presidente islamista, Mohammed Morsi, prevedeva che le elezioni parlamentari si tenessero prima dell'elezione di un nuovo presidente. L'annuncio di Mansour arriva dopo l'approvazione a larghissima maggioranza in un referendum popolare della nuova Costituzione. Mansour, che ha fatto l'annuncio con un discorso trasmesso in diretta tv, ha spiegato di aver preso la decisione dopo essersi consultato con i partiti politici e gli alti soggetti coinvolti.
Imminente annuncio candidatura Sisi
Imminente annuncio candidatura Sisi
Sarebbe imminente l'annuncio del generale Abdel Fatah Sisi sull'intenzione di candidarsi alle presidenziali dopo l'intervento del presidente ad interim Adly Mansour che ha ratificato che la consultazione si terrà prima di quella per le politiche. Lo indicano diversi media egiziani vicini al governo, come pure il saudita 'Okaz', secondo il quale la tornata verrà fissata tra il 15 e il 20 aprile.
Quattro soldati uccisi in nord Sinai
Quattro soldati egiziani sono stati uccisi e nove altri risultano feriti in una serie di attacchi contro l'esercito nel nord Sinai. Lo hanno detto alla France Presse responsabili dei servizi di sicurezza egiziani. Gli assalitori hanno sparato contro un autobus che trasportava i soldati, nei pressi di una postazione militare, che hanno tentato di colpire sparando un razzo.
Nelle ultime 24 ore 49 morti e 247 feriti negli scontri
Almeno 49 persone sono morte in queste ultime 24 ore in Egitto, negli scontri a tre anni esatti dalle rivolta del 2011. Lo rende noto il ministero della Sanità. Dal canto suo il ministero dell'interno parla di 1.079 arresti in queste ore. I feriti sono almeno 247, ha aggiunto il ministero. Complessivamente dal 3 luglio scorso, oltre mille manifestanti che appoggiavano il presidente deposto Mohamed Morsi sono state uccisi dalle forze dell'ordine o dai sostenitori delle nuove autorità messe al potere dai militari. Sabato la tensioni era altissima al Cairo e la polizia è dovuta intervenire a più riprese, spesso brutalmente. Migliaia di persone, convocate dal regime, si sono riunite a piazza Tahrir, epicentro delle rivolte del 2011. Ieri notte, scontri tra chi appoggia le nuove autorità ed oppositori al regime sono proseguiti in diverse provincie del Paese.
Liberi i diplomatici rapiti in Libia
Intanto, sono stati liberati diplomatici egiziani rapiti nei giorni scorsi a Tripoli, in Libia. Lo riporta l'agenzia di stato egiziana Mena senza fornire ulteriori dettagli.
Liberi i diplomatici rapiti in Libia
Intanto, sono stati liberati diplomatici egiziani rapiti nei giorni scorsi a Tripoli, in Libia. Lo riporta l'agenzia di stato egiziana Mena senza fornire ulteriori dettagli.