ITALIA
Ok Ddl reati ambientali entro gennaio
Eternit, Grasso: "Dovere dello Stato è star vicino ai familiari delle vittime"
Un appello al Parlamento e al Governo per introdurre il reato di disastro ambientale modificando la disciplina della prescrizione. La lettera è stata firmata dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, e da quello di Casale Monferrato, Concetta Palazzetti
"Ho contattato stamattina i presidenti della commissione Giustizia e della commissione Ambiente che si sono assolutamente dichiarati disponibili per poter al più presto licenziare in commissione il ddl sui reati ambientali". Ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, dopo aver incontrato una delegazione dei familiari delle vittime dell'amianto.
Grasso, ok ddl reati ambientali entro gennaio
"Si aprirà - ha ricordato Grasso - nel corso del mese la sessione di bilancio che un po' pregiudica l'esame degli altri ddl", ma lo sforzo è quello di "deliberare entro l'anno e in ogni caso a gennaio". Quanto alla questione bonifiche il governo "si è impegnato a trovare le risorse", ha rammentato l'ex magistrato che si è soffermato sui problemi di assistenza legale per i familiari delle vittime: "Uno Stato che sia degno di essere chiamato tale non può lasciare i cittadini abbandonati".
Grasso, il dovere dello Stato è di star vicino ai familiari delle vittime
"Quello dell'amianto e dell'Eternit è un problema che riguarda tutto il Paese, da nord a sud. Tante persone sono morte e bisogna stare vicino ai familiari delle vittime. Il problema è nazionale, non è solo di Casale. C'è anche Bagnoli, che ha una situazione gravissima che ha bisogno della massima attenzione", ha affermato il presidente del Senato.
Familiari delle vittime, lottiamo finché possiamo
"Noi che possiamo, lottiamo finché ce la facciamo. Aiutateci. Quello che è successo sia d'esempio" perché non accada più. Ha la voce ferma la signora Romana Blasotti, presidente dell'Associazione vittime dell'amianto di Casale Monferrato, mentre esce dall'incontro con il presidente del Senato. Piero Grasso l'abbraccia affettuosamente e lei sembra convinta di come sia andato l'incontro: "Mi dà fiducia. Quello che è successo è veramente doloroso - ha aggiunto Blasotti che ha perso 5 familiari a causa dei veleni dell'eternit - Io sono 33 anni che combatto e finché posso voglio fare tutto il possibile". Ormai, "non son capace di piangere più. Io - riferendosi al proprietario dell'Eternit - ho cominciato a chiamarlo criminale; sappiamo che loro sapevano, avevano le spie".
Grasso, ok ddl reati ambientali entro gennaio
"Si aprirà - ha ricordato Grasso - nel corso del mese la sessione di bilancio che un po' pregiudica l'esame degli altri ddl", ma lo sforzo è quello di "deliberare entro l'anno e in ogni caso a gennaio". Quanto alla questione bonifiche il governo "si è impegnato a trovare le risorse", ha rammentato l'ex magistrato che si è soffermato sui problemi di assistenza legale per i familiari delle vittime: "Uno Stato che sia degno di essere chiamato tale non può lasciare i cittadini abbandonati".
Grasso, il dovere dello Stato è di star vicino ai familiari delle vittime
"Quello dell'amianto e dell'Eternit è un problema che riguarda tutto il Paese, da nord a sud. Tante persone sono morte e bisogna stare vicino ai familiari delle vittime. Il problema è nazionale, non è solo di Casale. C'è anche Bagnoli, che ha una situazione gravissima che ha bisogno della massima attenzione", ha affermato il presidente del Senato.
Familiari delle vittime, lottiamo finché possiamo
"Noi che possiamo, lottiamo finché ce la facciamo. Aiutateci. Quello che è successo sia d'esempio" perché non accada più. Ha la voce ferma la signora Romana Blasotti, presidente dell'Associazione vittime dell'amianto di Casale Monferrato, mentre esce dall'incontro con il presidente del Senato. Piero Grasso l'abbraccia affettuosamente e lei sembra convinta di come sia andato l'incontro: "Mi dà fiducia. Quello che è successo è veramente doloroso - ha aggiunto Blasotti che ha perso 5 familiari a causa dei veleni dell'eternit - Io sono 33 anni che combatto e finché posso voglio fare tutto il possibile". Ormai, "non son capace di piangere più. Io - riferendosi al proprietario dell'Eternit - ho cominciato a chiamarlo criminale; sappiamo che loro sapevano, avevano le spie".