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SALUTE

Expo Milano 2015: la scienza è servita. Gli appuntamenti da non perdere al Padiglione Italia

Gli appuntamenti scientifici per saperne di più su quello che mangiamo, su perché lo scegliamo, il ruolo delle proteine e dei nostri batteri nel benessere psicofisico.

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16 maggio - Il latte Donna nella alimentazione dei neonati prematuri: dalla tradizione alla bioingegneria
Ogni anno nascono in Italia oltre 500.000 bambini e tra questi circa il 10%  sono prematuri. Nel mondo ogni anno ne nascono 22 milioni. Per molti anni si è dedicata scarsa attenzione ai problemi nutrizionali dei prematuri, tutti gli sforzi erano concentrati sul trattamento delle gravi patologie che possono colpire questi neonati. Con il notevole incremento della sopravvivenza, ci si è resi conto  che l’alimentazione riveste un ruolo fondamentale nel condizionare la crescita dei neonati  prematuri e nell'influenzare la qualità della loro vita successiva. L’impiego del latte di donna ha in questo senso un ruolo fondamentale. 

Il contenuto nutrizionale del latte di donna, adeguato per i neonati a termine, è insufficiente per i neonati prematuri principalmente per il contenuto in sali minerali e per il contenuto proteico. Di conseguenza in questi neonati si rende necessaria una supplementazione del latte di donna con una “Formula di latte umano”  perfezionata in Italia da Minoli e Moro mediante una bioingegneria innovativa che consente di separare le varie frazioni del latte umano da utilizzare per la supplementazione del latte materno o del latte di banca con cui vengono alimentati i neonati prematuri. Questa formula è stata ulteriormente perfezionata per essere adattata alle risposte metaboliche del singolo neonato. Grazie a questa “adjustable fortification” l’Italia si è contraddistinta in questo settore con una rapida crescita delle strutture collegate a banche del latte in grado di perseguire questo obiettivo, strutture che nel 2014 hanno raggiunto il numero di 32 (dato che ci pone al secondo posto in Europa) . La Consensus Conference organizzata in Padiglione Italia il 16 Maggio dalla prof. Minoli e dal prof. Moro consentirà di dare una risposta ad una serie di domande ancora aperte sui fabbisogni nutrizionali del neonato prematuro.

28 maggio - Nutraceutica tra metodologia e potenzialità 
La prevenzione a tutte le età della vita si poggia oggi molto sulla supplementazione di componenti naturali della dieta, ovvero di sostante nutritive che sono definite “nutraceutiche”. La nutraceutica non è però solo il regno dei “supplementi alimentari” ma è anche una nuova branca della terapia. Questo settore  in Italia può vantare straordinarie potenzialità di sviluppo, sia per la presenza di numerosi prodotti naturali, sia per la capacità dell’industria di formulare prodotti assai gradevoli e potenzialmente efficaci. Di questo si parlerà nell'appuntamento del 28 Maggio legato Congresso della Società Italiana di Nutraceutica ( SINUT) che ha come referente il prof. Cesare Sirtori, presidente della SINUT.

 9 giugno - Gli esiti della gravidanza legati alla nutrizione materna: scenario internazionale 
“Nutrire il pianeta, energia per la vita”, è lo slogan di EXPO  2015. E l’energia di cui la nuova vita potrà disporre è la salute, non solo come assenza di malattie ma come sviluppo di tutte le proprie potenzialità fisiche e mentali. Ma questa “energia” è fortemente condizionata da quello che accade in un periodo breve ma speciale, da prima del concepimento ai primissimi anni di esistenza del nascituro. È questo il messaggio straordinario di una nuova scienza oggi in rapido sviluppo, ma ancora poco conosciuta, chiamata “epigenetica”. Le condizioni di salute nutrizionale della giovane madre (ma anche del padre), la qualità della sua alimentazione prima, durante e subito dopo la gravidanza, possono infatti condizionare in modo preciso e profondo lo sviluppo del bambino, determinando la qualità e la “robustezza” dei suoi sistemi biologici, il funzionamento di parametri chiave del suo metabolismo, e quindi in larga misura la sua salute fisica e mentale, per tutta la vita. Questi fenomeni sono condizionati da una corretta alimentazione durante la gravidanza che condiziona fortemente l’espressione genica del patrimonio genetico primario. Gli esiti a distanza di errori della nutrizione in gravidanza sono l’oggetto di un importante appuntamento medico in Padiglione Italia con il workshop “Nutrition related pregnancy outcomes around the world” che ha come referente la prof. Irene Cetin.

23 giugno - Un viaggio attraverso la scoperta del proteoma umano
Epigenetica vuol dire modificare il fenotipo di esseri viventi attraverso la sintesi di proteine specifiche sotto controllo dei geni espressi. Scienziati di tutto il mondo hanno unito le loro forze per descrivere e catalogare tutte le proteine di ogni singolo cromosoma nello Human Proteome Project che vede 24 paesi tra cui l’ITALIA impegnati ognuno su uno specifica cromosoma. Lo sforzo è titanico, perché, le proteine possono assumere molte forme e modificarsi, in relazione anche allo stato di salute e di malattia.  All’interno di  Padiglione Italia  i risultati di questo grande progetto saranno presentati in anteprima da scienziati di fama internazionale, per un evento  scientifico che vedrà Milano e il nostro Paese celebrare un evento senza precedenti. La data dell’evento è il 23 Giugno. I referenti scientifici sono Il prof. Andrea Urbani e la prof. Paola Roncada.

6 luglio - Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita: il contributo della psicologia
L’essere umano deve obbligatoriamente mangiare per vivere e per mangiare compie delle scelte, a volte libere, a volte dettate da vincoli economici e ambientali. Nel mondo occidentale, dove le scelte sono quasi sempre libere, sempre più spesso rileviamo come quelle di consumo alimentare siano condizionate dagli aspetti emozionali, più che dal bisogno. D’altra parte è ormai consolidato il fatto che noi non siamo macchine pensanti che si emozionano ma macchine emotive che pensano. Questo significa implementare un modello di analisi dei comportamenti di consumo che siano in grado di contemplare la forte connotazione emotiva, simbolica e relazione del cibo.

In questo panorama la Conferenza del 6 luglio su “The contribution on the Psychology for the Strategies of Feeding the Planet, Energy for Life”, prevista presso il Padiglione Italia avrà un valore culturale e scientifico di grande rilievo poiché verranno presentati i principali contributi che la Psicologia può offrire alla molteplicità dei temi dell’alimentazione e quindi dell’Expo 2015. Sarà un’occasione per avere una illuminata sintesi dei migliori lavori scientifici presentati più in dettaglio durante il XIV European Congress of Psychology in relazione a EXPO 2015, in grado di spiegare ancora di più il valore psicologico e sociale del cibo e della sua capacità di guidare e condizionare il consumo alimentare. I referenti scientifici del workshop sono il prof. GianVittorio Caprara e il prof. Vincenzo Russo.

8 agosto - Presentazione  del Manifesto delle criticità in nutrizione clinica e preventiva per il quadriennio 2015-2018
Secondo l’OMS “l’alimentazione è uno dei fattori che incidono più fortemente sull'accrescimento, sullo sviluppo fisico e mentale, sull'aspetto estetico sul rendimento e sulla produttività degli individui nonché sul loro stato di salute”. Basta questa affermazione per capire che le abitudini alimentari possono predire il destino di una nazione. In che misura la popolazione italiana ha un comportamento alimentare virtuoso rispetto ai canoni scientifici universalmente accettati? Che pagella prendono gli italiani su questo compito a casa? I voti purtroppo sono piuttosto bassi e se questo fosse un esame di maturità la maggior parte dei soggetti non percepirebbe il diploma di merito. Solo il 30% della popolazione della fascia di età adulta consuma infatti  giornalmente una quantità di verdura adeguata (pari a 2-3 porzioni al giorno), un po’ più del 30% consuma pesce almeno 2 volte a settimana e solo il 15% consuma dolci secondo le raccomandazioni (non più di 2 volte a settimana). Va meglio il consumo raccomandato di frutta e quello adeguato di formaggi. Importanti differenze di genere a favore delle donne si hanno nel consumo adeguato di salumi e insaccati e in quello di alcool.

Il 21 novembre a Milano, in occasione del XXI Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI), si sono riuniti i rappresentanti delle 13 Università, 22  Società Scientifiche e 2 associazioni di cittadini aderenti al MANIFESTO DELLE CRITICITÀ IN NUTRIZIONE CLINICA E PREVENTIVA PER IL QUADRIENNIO 2015-2018. Tale documento, strategico per le azioni sanitarie da intraprendere in ambito nutrizionale e preventivo, sarà ufficializzato in occasione di EXPO 2015, auspicabilmente sotto la regia del Ministero della Salute che ha dato il proprio patrocinio all'evento, programmato per l’8 di Agosto. Il referente scientifico di questa iniziativa è il prof. Lucio Lucchin.

16 settembre - Microbiota, nutrizione e benessere: un approccio sistemico
I microbi commensali hanno accompagnato l’evoluzione delle specie terrestri a partire da 400 milioni di anni fa. Senza questa stretta simbiosi e alleanza probabilmente la specie umana non sarebbe mai esistita.
Il microbiota umano ha messo  a disposizione geni  che la specie umana ha progressivamente spento nel proprio ciclo evolutivo. Il nuovo quadro emergente è quello di un superorganismo  fatto di tratti umani e microbici in cui i tratti microbici dominano nettamente. Modificazioni di questa simbiosi sono alla base di un numero inaspettatamente elevato di malattie croniche degenerative. La visione degli esseri viventi come “superorganismi” in cui i batteri dominano, sta introducendo nuovi concetti di malattia, ma anche suggerendo  possibili applicazioni in campo veterinario e agricolo. La modulazione della flora batterica intestinale è una nuova risorsa  nella lotta alle malattie non solo  nel mondo animale ma anche in quello vegetale dove i rizobatteri simbionti con le radici delle piante assicurano una crescita e sviluppo favorevole. Di tutto questo si parlerà in Padiglione Italia durante EXPO grazie alla realizzazione di un convegno ad altissimo livello programmato per il 16 Settembre  in collaborazione con CNR e le principali società scientifiche come l’Italian Academy for the Study of Human Microbiota.

30 ottobre - L’ Italia per la salute orale nel mondo
La prevenzione delle patologie croniche degenerative non può prescindere da un grande sforzo educativo. Uno dei temi scientifici che faranno parte del palinsesto di Padiglione Italia è quello dei rapporti tra salute dentale, nutrizione e salute. Grazie alla partnership con SIDO ( Società Italia di Ortodonzia), che organizzerà il proprio congresso Nazionale in Milano tra il 28 e il 31 ottobre, entro il Padiglione Italia  verrà organizzato un workshop di alto livello scientifico con relatori anche Internazionali focalizzato sulle tematiche emergenti dei rapporti tra nutrizione, salute dentale e predisposizione a malattie sistemiche con un occhio di riguardo ai paesi in via di sviluppo. Prove emergenti hanno dimostrato un forte legame tra gli effetti dell’infiammazione cronica della via orale e la salute generale. La relazione tra malattie sistemiche e parodontite è dovuta ai meccanismi infiammatori coinvolti tanto che la malattia parodontale è considerata un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie sistemiche e certe malattie sistemiche possono avere un grosso impatto sulla salute orale. Da questa intuizione è scaturito il Progetto ‘Italia per la salute orale nel mondo – Ogni bocca ha la sua lingua’.

Il Progetto oltre a fare conoscere l’eccellenza che l’ortodonzia italiana ha raggiunto, mira a dialogare con la popolazione multietnica presente a Milano e in Italia, per divulgare l’importanza della salute orale intesa come prevenzione sistemica per il benessere psicofisico dell’individuo durante l’arco della vita sin dalla più tenera età. Il referente scientifico è il prof. Farronato. Questo evento, programmato per il 30 Ottobre chiuderà di fatto il palinsesto degli eventi scientifici in Padiglione Italia.