Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Facebook-Cambridge-Analytica-ha-avuto-accesso-ai-dati-di-87-milioni-di-utenti-36a6bd96-87ad-4a17-824e-fc5a54053591.html | rainews/live/ | true
MONDO

Stime riviste al rialzo

Facebook: Cambridge Analytica ha avuto accesso ai dati di 87 milioni di utenti

214mila gli utenti potenzialmente coinvolti in Italia. Zuckerberg: "Un mio grave errore" 

Condividi
Facebook ritiene che Cambridge Analytica, la società usata anche da Trump per la sua campagna elettorale, possa aver avuto accesso ai dati di 87 milioni di utenti della propria piattaforma, contro i 50 finora ammessi. È una delle comunicazioni fatte da Mike Schroepfer, chief technology officer di Facebook, nell'annunciare una serie di restrizioni del social media per proteggere meglio i dati personali dei propri utenti.

"In totale, crediamo che le informazioni di Facebook di 87 milioni di persone, prevalentemente in Usa, possano essere state impropriamente condivise con Cambridge Analytica", scrive Schroepfer. 

214mila utenti coinvolti in Italia
Sono più di 214.000 gli utenti italiani potenzialmente coinvolti nello scandalo Facebook-Cambridge Analytica. Lo rende noto il social media di Mark Zuckerberg. Il dato si ricava sommando il numero delle persone (57) che hanno installato l'app di Aleksandr Kogan - il ricercatore di Cambridge Analytica - e gli amici potenzialmente impattati (214.077). 

Zuckerberg torna a scusarsi: un mio grande errore
"Un grande errore, è un mio errore: avremmo docuto fare di più". L'ad di Facebook, Mark Zuckerberg, si scusa nuovamente per lo scandalo Cambridge Analitica. Il fondatore del social network ha detto che non basta che Fb creda ai creatori di app quando sostengono che rispettano le norme. Fb, ha aggiunto, deve assicurarsi che lo facciano.