ITALIA
Il ritratto
Donna decapitata a Roma. Federico Leonelli, passione per i coltelli e depressione: un mix fatale
Alto, biondo, muscoloso. Figlio di un'insegnante e di un ex alto ufficiale dell'Esercito. Il ritratto dell'uomo che ha ucciso e decapitato Oksana Martseniuk, 38 anni, colf in una casa dell'Eur, a Roma
Federico viveva in quella villetta da un paio di mesi. Trentacinque anni, alto un metro e 90, biondo, palestrato, con gli occhi chiari e la passione per i coltelli, era ospite dei proprietari, via per le vacanze. Così lui si era trasferito da via Pigafetta, vicino a Eataly, nel quartiere Ostiense dove era nato e cresciuto, alla calma ovattata dell'Eur. Lavorava con il proprietario dell'abitazione ed erano entrambi esperti informatici.
La famiglia
Una famiglia come tante quella di Federico: una mamma insegnante separata dal padre, alto ufficiale dell'Esercito, una sorella, Laura, con due bambini piccoli che ora chiede insistentemente: "Perché mio fratello è stato ucciso? Perché hanno mirato al cuore?". E poi ancora: "Mio fratello era un ragazzo veramente d'oro ed era un bravissimo zio, si prodigava con i miei figli di 3 anni e mezzo e 6 anni".
La follia
Nessuno sa ancora spiegarsi perché Federico, in divisa da paramilitare, con anfibi, cintura di cuoio e maschera filtro, si sia scagliato con una mannaia contro Oksana Martseniuk, una donna di 38 anni ucraina che faceva la colf nella casa, uccidendola e decapitandola, e poi contro gli agenti delle volanti. Forse un rifiuto da parte della donna.
L'ombra della depressione
Si inizia a parlare anche di depressione: Federico aveva perso da poco la sua compagna, con la quale stava da tanti anni, per una malattia. Alcuni vicini, però, sottolineano anche la sua indole violenta.
La famiglia
Una famiglia come tante quella di Federico: una mamma insegnante separata dal padre, alto ufficiale dell'Esercito, una sorella, Laura, con due bambini piccoli che ora chiede insistentemente: "Perché mio fratello è stato ucciso? Perché hanno mirato al cuore?". E poi ancora: "Mio fratello era un ragazzo veramente d'oro ed era un bravissimo zio, si prodigava con i miei figli di 3 anni e mezzo e 6 anni".
La follia
Nessuno sa ancora spiegarsi perché Federico, in divisa da paramilitare, con anfibi, cintura di cuoio e maschera filtro, si sia scagliato con una mannaia contro Oksana Martseniuk, una donna di 38 anni ucraina che faceva la colf nella casa, uccidendola e decapitandola, e poi contro gli agenti delle volanti. Forse un rifiuto da parte della donna.
L'ombra della depressione
Si inizia a parlare anche di depressione: Federico aveva perso da poco la sua compagna, con la quale stava da tanti anni, per una malattia. Alcuni vicini, però, sottolineano anche la sua indole violenta.