MONDO
Proteste negli Stati Uniti
Ferguson: cadavere di un giovane trovato dentro un'auto. Ancora alta la tensione
DeAndre I. Joshua è stato ucciso con un colpo alla testa dentro la sua auto, la stessa sera delle manifestazioni di protesta scoppiate nella cittadina del Missouri dopo la mancata incriminazione dell'agente Wilson nel caso di Brown
A pochi chilometri dal luogo in cui lo scorso agosto il ragazzo disarmato Michael Brown è stato ucciso da un poliziotto, è stato trovato il cadavere di un giovane è stato scoperto dentro un'auto a Ferguson.
In base a quanto si è appreso, la vittima, DeAndre I. Joshua, 20 anni, è stata uccisa con un colpo alla testa dentro la sua auto, la stessa sera delle manifestazioni di protesta scoppiate nella cittadina del Missouri dopo la mancata incriminazione dell'agente Darren Wilson nel caso di Brown. L'assassino o gli assassini hanno poi cercato di dare fuoco al veicolo, ma le fiamme hanno solo in parte bruciato la vettura. Il cadavere è rimasto diverse ore nel veicolo. Ora è stata aperta un'indagine.
Intanto nella cittadina del Missouri continuano le proteste contro la decisione del Gran giurì di non incriminare l'agente che ha ucciso Michael Brown. In molte città degli Stati Uniti, da Chicago a New York, da Washington a Seattle, centinaia di migliaia di persone sono scese per le vie in segno di protesta bloccando tunnel, ponti, autostrade. A Ferguson, inoltre, c'è ancora la Guardia Nazionale, la tensione è infatti altissima e nei giorni passati molte persone sono state arrestate durante degli scontri.
In base a quanto si è appreso, la vittima, DeAndre I. Joshua, 20 anni, è stata uccisa con un colpo alla testa dentro la sua auto, la stessa sera delle manifestazioni di protesta scoppiate nella cittadina del Missouri dopo la mancata incriminazione dell'agente Darren Wilson nel caso di Brown. L'assassino o gli assassini hanno poi cercato di dare fuoco al veicolo, ma le fiamme hanno solo in parte bruciato la vettura. Il cadavere è rimasto diverse ore nel veicolo. Ora è stata aperta un'indagine.
Intanto nella cittadina del Missouri continuano le proteste contro la decisione del Gran giurì di non incriminare l'agente che ha ucciso Michael Brown. In molte città degli Stati Uniti, da Chicago a New York, da Washington a Seattle, centinaia di migliaia di persone sono scese per le vie in segno di protesta bloccando tunnel, ponti, autostrade. A Ferguson, inoltre, c'è ancora la Guardia Nazionale, la tensione è infatti altissima e nei giorni passati molte persone sono state arrestate durante degli scontri.