MONDO
Terrorismo
Fermata presunta foreign fighter italiana a Torino, era stata arrestata in Turchia e poi espulsa
Era sposata con un "martire" della Jihad
Una donna italiana, Lara Bombonati di 26 anni, è stata fermata a Tortona, nell'Alessandrino, ed è reclusa nel carcere di Torino con l'accusa di terrorismo internazionale.
La donna era sposata con un foreign fighters italiano morto in battaglia lo scorso 26 dicembre. Secondo le indagini aveva legami con le milizie jihadiste Ha'yat Tahrir Al-Sham e faceva da staffetta tra la Siria e la Turchia per loro conto, oltre a dare assistenza logistica, sanitaria e psicologica ai combattenti. Era stata fermata a gennaio scorso in Turchia, vicino al confine con la Siria, e poi espulsa e tenuta sotto monitoraggio.
Il fermo sarebbe scattato perché voleva ripartire per la Siria.
La donna era sposata con un foreign fighters italiano morto in battaglia lo scorso 26 dicembre. Secondo le indagini aveva legami con le milizie jihadiste Ha'yat Tahrir Al-Sham e faceva da staffetta tra la Siria e la Turchia per loro conto, oltre a dare assistenza logistica, sanitaria e psicologica ai combattenti. Era stata fermata a gennaio scorso in Turchia, vicino al confine con la Siria, e poi espulsa e tenuta sotto monitoraggio.
Il fermo sarebbe scattato perché voleva ripartire per la Siria.