ITALIA
Padova, lo faceva da dieci anni: trovati 50 filmini
A 75 anni filmava sesso a pagamento anche con minori
Un uomo di 75 durante gli incontri con donne e minorenni, ottenuti in cambio di duecento euro a prestazione, avrebbe effettuato delle registrazioni. La denuncia di una studentessa ha fatto partire l'inchiesta della procura di Padova
Camposampiero (Padova)
Un commercialista di 75 anni, di Camposampiero in provincia di Padova, è indagato per violenza sessuale, molestie telefoniche, minaccia e tentata estorsione. Da un'inchiesta della procura di Padova sarebbe emerso un giro di prostituzione, anche di minorenni, di cui l'uomo sarebbe stato protagonista: avrebbe filmato, in un appartamento di sua proprietà in città, gli incontri sessuali con donne e ragazzine.
A far partire l'inchiesta è stata la denuncia di una studentessa di 22 anni che, dopo aver avuto rapporti sessuali per lungo tempo con l'uomo, avrebbe deciso di interromperli. Il commercialista, contrariato dalla scelta, avrebbe iniziato a perseguitare la ragazza con messaggi e minacce di rendere pubbliche, anche sul web, le immagini dei loro incontri, filmati all'insaputa della giovane. La 22enne, a quel punto, ha sporto denuncia. Nell'appartamento dell'uomo sono stati trovati 50 "filmini" e un migliaio di fotografie.
Secondo gli inquirenti tutte le donne e le ragazze coinvolte avrebbero offerto prestazioni sessuali dietro il compenso di 200 euro, a cui si sommavano anche oggetti e abbigliamento griffati. L'uomo avrebber filmato gli incontri, per dieci anni, senza che le donne ne fossero consapevoli. Sentite dagli inquirenti, una ventina di donne provenienti dalle province di Treviso, Belluno, Padova e Vicenza, avrebbero confermato gli incontri.
A far partire l'inchiesta è stata la denuncia di una studentessa di 22 anni che, dopo aver avuto rapporti sessuali per lungo tempo con l'uomo, avrebbe deciso di interromperli. Il commercialista, contrariato dalla scelta, avrebbe iniziato a perseguitare la ragazza con messaggi e minacce di rendere pubbliche, anche sul web, le immagini dei loro incontri, filmati all'insaputa della giovane. La 22enne, a quel punto, ha sporto denuncia. Nell'appartamento dell'uomo sono stati trovati 50 "filmini" e un migliaio di fotografie.
Secondo gli inquirenti tutte le donne e le ragazze coinvolte avrebbero offerto prestazioni sessuali dietro il compenso di 200 euro, a cui si sommavano anche oggetti e abbigliamento griffati. L'uomo avrebber filmato gli incontri, per dieci anni, senza che le donne ne fossero consapevoli. Sentite dagli inquirenti, una ventina di donne provenienti dalle province di Treviso, Belluno, Padova e Vicenza, avrebbero confermato gli incontri.