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POLITICA

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Forza Italia, Berlusconi: "Il 19 ottobre in piazza con la Lega contro il governo"

Il leader di FI alla kermesse del partito organizzata da Mariastella Gelmini a Milano: "Dal governo ora c'è 'tassa e ammanetta'"

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"Il 19 ottobre sarò anche io in piazza a Roma per protestare, perché questo governo e questi annunci sono lesivi del nostro diritto di libertà". Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha annunciato la sua presenza alla manifestazione contro il governo promossa dalla Lega a Roma il prossimo 19 ottobre, nel corso della kermesse del partito a Milano, #ideeitalia.

"Dal 'tassa e spendi', 'spendi e tassa' della sinistra si è aggiunto al Governo il 'tassa e ammanetta', 'tassa e metti in galera'", ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, durante il suo intervento alla convention del partito organizzata da Mariastella Gelmini a Milano. Ma "siccome serve una sentenza di un giudice per mandare una persona in galera, chi deciderà sarà un certo signore che si chiama Piercamillo Davigo" ha aggiunto Berlusconi. "Ciascuno di noi sara' nelle mani della sinistra", e per questo motivo "abbiamo di fronte a noi un pericolo più grave di quello del '94" ha concluso.

"Solo se i risultati delle Regionali saranno clamorosi a nostro favore anche il Capo dello Stato dovrebbe accorgersi che la maggioranza del palazzo è diversa da quella che c'è fra la gente. E allora potrebbe succedere una caduta del Governo",  ha detto il leader di FI. Tuttavia Berlusconi ha ammesso: "Credo che la probabilità sarà però dall'altra parte: che il Governo arrivi alla fine perché il potere è un grande collante e sanno che con nuove elezioni perderebbero". 

"A Matteo Renzi auguro buona fortuna e auspico che, essendo una sinistra più moderna possa continuare" a perseguire idee "più moderne anche sulla giustizia da cui anche la sua famiglia ha subito. Spero che possa diventare più importante di quanto non si è detto, quindi auguri a Italia Viva, ma giocano dall'altra parte del campo",  ha detto Silvio Berlusconi.