ITALIA
Il piano
Frana in Cadore, Galletti: "Piano da 1,2 miliardi contro il dissesto idrogeologico"
Al via cantieri nelle prime città. 654 milioni già finanziati" annuncia il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti
Risorse per "1,203 miliardi di cui 654 milioni già finanziati per avviare cantieri nelle principali città" contro le alluvioni e il dissesto idrogeologico. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti: ''un piano "vero, con risorse spendibili da domani. Deve seguire impegno delle Regioni''.
Il titolare dell'Ambiente parla di "un piano vero, con risorse spendibili domani". "Riguarda opere in città che sono gia' state colpite da calamità naturali, come Genova, Firenze, Olbia, Bologna e Pescara".
L'annuncio, in una conferenza stampa congiunta col ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.
L'avvio dei cantieri
I cantieri già finanziati "partono per primi e gli altri da qui a breve, a inizio 2016", ha precisato Galletti indicando che gli interventi sono suddivisi "per città da nord a sud, prevalentemente centri metropolitani interessati dal maggior rischio per la presenza maggiore di popolazione".
Per i piccoli paesi e centri di montagna, coinvolti in frane e alluvioni come accaduto in Cadore, "prevediamo un piano di piccole opere, nei prossimi mesi riusciremo a presentarlo", ha aggiunto Galletti.
La scelta di finanziare i cantieri che hanno maggior rischio per la popolazione che mostrano uno stato di avanzamento "è un segnale culturale", rileva Galletti.
"Si premiano Comuni e Regioni che hanno progetti in stato avanzato. Non possiamo più permetterci di lasciare soldi nei cassetti perchè i progetti non sono pronti. Ci devono essere le condizioni affinchè i soldi vengano spesi", conclude il ministro dell'Ambiente.
Il titolare dell'Ambiente parla di "un piano vero, con risorse spendibili domani". "Riguarda opere in città che sono gia' state colpite da calamità naturali, come Genova, Firenze, Olbia, Bologna e Pescara".
L'annuncio, in una conferenza stampa congiunta col ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.
L'avvio dei cantieri
I cantieri già finanziati "partono per primi e gli altri da qui a breve, a inizio 2016", ha precisato Galletti indicando che gli interventi sono suddivisi "per città da nord a sud, prevalentemente centri metropolitani interessati dal maggior rischio per la presenza maggiore di popolazione".
Per i piccoli paesi e centri di montagna, coinvolti in frane e alluvioni come accaduto in Cadore, "prevediamo un piano di piccole opere, nei prossimi mesi riusciremo a presentarlo", ha aggiunto Galletti.
La scelta di finanziare i cantieri che hanno maggior rischio per la popolazione che mostrano uno stato di avanzamento "è un segnale culturale", rileva Galletti.
"Si premiano Comuni e Regioni che hanno progetti in stato avanzato. Non possiamo più permetterci di lasciare soldi nei cassetti perchè i progetti non sono pronti. Ci devono essere le condizioni affinchè i soldi vengano spesi", conclude il ministro dell'Ambiente.