MONDO
Francia, Macron sbaraglia Marine nelle grandi città
Il presidente francese eletto Emmanuel Macron ha sbaragliato la sua avversaria nei grandi centri urbani, con percentuali superiori all'80% in sette delle dieci più grandi città del paese. Marine Le Pen ottiene i suoi migliori risultati nel nord e nel Midi, ma raramente va oltre il 60%. Nella geografia del voto non mancano la vittoria di Macron nella metà dei comuni amministrati dal Front National. E infine c'è una curiosità: 26 villaggi hanno votato al 100% per Macron, ma bisogna dire che ciascuno contava meno di 80 elettori.
Macron ha conquistato più di 26mila municipalità, sfiorando il plebiscito a Parigi (89,68%), con percentuali da record a Rennes (88,4%), Nantes (86,52%), Bordeaux (85,92%), Lione (84,11%), Toulouse (82,97%), Strasburgo (81,24%). A Montpellier è arrivato al 77,67%, mentre a Marsiglia ha ottenuto il 64,42% e a Nizza il 60,14%.
Ad Amiens, sua città natale, Macron è al 72,23%. Il leader di EnMarche stravince anche nella regione parigina dell'Ile de France, con percentuali che nella banlieue oscillano fra l'85 e il 77%. E va forte in Martinica (77,55%) e nei dipartimenti affacciati sull'Atlantico del Finistere (77,33%) e Loire-Atlantique (77,14%).
Marine Le Pen vince a Calais (57,4%), nella sua roccaforte elettorale di Henin Beaumont (61,56%), e per un pelo a Frejus (50,71%) e Mentone (51,38%). La candidata del Front National è arrivata in testa solo in due dipartimenti settentrionali, Pas-de-Calais (52,05%) e l'Aisne (52,91%). Ma ha registrato percentuali appena sotto il 50% nell'Alta Marna, le Ardenne, in Corsica, l'Alta Saona (regione della Borgogna), Mosa (Lorena) e nel Var a sud. Oltremare, Le Pen ha registrato un certo successo in Nuova Caledonia (47,43%) forse a causa del referendum di autodeterminazione previsto nel 2018.
Macron ha vinto anche in sei delle undici municipalità amministrate dal Front National, comprese Beziers (52,69%) e il settimo settore di Marsiglia (59,52%). Il presidente eletto ha infine preso il 100% dei voti in 26 villaggi di meno di 80 abitanti nei Pirenei, in Corsica e nell'alta Garonna. Le Pen ha ottenuto il 100% in altri due villaggi e ottenuto più del 90% in otto piccoli centri del nord est, nei dipartimenti dell'Aube, Mosa e Alta Marna.
Macron ha conquistato più di 26mila municipalità, sfiorando il plebiscito a Parigi (89,68%), con percentuali da record a Rennes (88,4%), Nantes (86,52%), Bordeaux (85,92%), Lione (84,11%), Toulouse (82,97%), Strasburgo (81,24%). A Montpellier è arrivato al 77,67%, mentre a Marsiglia ha ottenuto il 64,42% e a Nizza il 60,14%.
Ad Amiens, sua città natale, Macron è al 72,23%. Il leader di EnMarche stravince anche nella regione parigina dell'Ile de France, con percentuali che nella banlieue oscillano fra l'85 e il 77%. E va forte in Martinica (77,55%) e nei dipartimenti affacciati sull'Atlantico del Finistere (77,33%) e Loire-Atlantique (77,14%).
Marine Le Pen vince a Calais (57,4%), nella sua roccaforte elettorale di Henin Beaumont (61,56%), e per un pelo a Frejus (50,71%) e Mentone (51,38%). La candidata del Front National è arrivata in testa solo in due dipartimenti settentrionali, Pas-de-Calais (52,05%) e l'Aisne (52,91%). Ma ha registrato percentuali appena sotto il 50% nell'Alta Marna, le Ardenne, in Corsica, l'Alta Saona (regione della Borgogna), Mosa (Lorena) e nel Var a sud. Oltremare, Le Pen ha registrato un certo successo in Nuova Caledonia (47,43%) forse a causa del referendum di autodeterminazione previsto nel 2018.
Macron ha vinto anche in sei delle undici municipalità amministrate dal Front National, comprese Beziers (52,69%) e il settimo settore di Marsiglia (59,52%). Il presidente eletto ha infine preso il 100% dei voti in 26 villaggi di meno di 80 abitanti nei Pirenei, in Corsica e nell'alta Garonna. Le Pen ha ottenuto il 100% in altri due villaggi e ottenuto più del 90% in otto piccoli centri del nord est, nei dipartimenti dell'Aube, Mosa e Alta Marna.