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MONDO

Tre feriti

Francia, attacco sul treno Amsterdam-Parigi: l'attentatore legato a rete jihadista belga

Il marocchino 26enne è stato bloccato da due militari americani e poi arrestato nella stazione di Arras. Si chiama Ayoub al-Qahzzani e sarebbe stato in Siria. Obama ringrazia i cittadini americani per il coraggio: "Evitata una strage". Indaga la polizia belga

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Arresto dell'uomo (Ansa)
L'attentatore che ieri ha aperto il fuoco con un kalashnikov sul treno ad alta velocità Amsterdam-Parigi ferendo tre persone era legato alla cellula jihadista smantellata a Verviers in Belgio a gennaio. Emergono i primi dettagli del 26enne marocchino: si chiama, secondo indiscrezioni di stampa, Ayoub al-Qahzzani e avrebbe vissuto in Spagna fino al 2014 quando si è trasferito in Francia, per poi recarsi in Siria. La sua identità non stata confermata dal ministro dell'Interno francese Bernarde Cazeneuve che ha invitato alla prudenza. L'uomo è ora sotto interrogatorio. Intanto anche la procura federale del Belgio ha aperto un'inchiesta sulla base "della legge antiterrorismo". Il premier belga Charles Michel ha convocato una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza nazionale.

La sparatoria
Il 26enne è salito ieri a Bruxelles sul treno Thalys diretto a Parigi portando con sè un Kalashnikov, una pistola, nove caricatori e un'arma da taglio. Era in una toilette del treno, impegnato a caricare l'arma automatica, quando due militari americani,in abiti civili, sono stati insospettiti dai rumori che produceva e hanno bloccato l'uomo, con l'aiuto di un altro passeggero americano, prima che aprisse il fuoco nello scompartimento. Nella colluttazione sono partiti dei colpi, tre i feriti: un militare, un passeggero di nazionalità britannica, che sarebbe in gravi condizioni e l'attore francese Jean-Hugues Anglade, ferito invece in modo lieve. Il treno è stato a quel punto deviato verso la stazione di Arras, nel nord della Francia, dove l'uomo è stato arrestato. 



Il racconto
In un'intervista alla Cnn uno degli americani, Anthony Sadler, l'unico civile, ha raccontato come lui e gli amici Alek Skarlatos e Spencer Stone hanno visto l'uomo armato uscire dalla toilette di un treno con un kalashnikov e di come istintivamente siano passati all'azione. "Il mio amico Alek ha gridato 'Prendiamolo', quindi il mio amico Spencer è immediatamente saltato addosso al ragazzo, seguito da Alek e poi da me", ha detto Sadler che nella colluttazione è stato più volte colpito con il taglierino. Stone è un membro dell'Air Force mentre Skarlatos è nella Guardia Nazionale.
Ad aiutare i tre americani a bloccare l'attentatore è intervenuto anche un cittadino britannico che è poi rimasto ferito gravemente. 

Ringraziamenti ai militari
Il presidente Barack Obama ha elogiato l'eroismo dei due militari americani che hanno bloccato l'aggressore evitando così una strage. "Il presidente ha espresso profonda gratitudine per il coraggio e la velocità di pensiero di diversi passeggeri, compresi membri delle forze armate, che hanno sottomesso l'aggressore", ha riferito un funzionario della Casa Bianca. Ringraziamenti anche dal sindaco di Arras. 

Cazeneuve: minaccia alta, mobilitazione totale
"Il livello di minaccia è elevato, lo ripetiamo da mesi e la nostra  mobilitazione è totale". Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve, in conferenza stampa.  "E' grazie a questo, e al sangue freddo dei francesi, che sormonteremo questa minaccia", ha aggiunto. Cazeneuve, poi, torna a invitare alla prudenza su "identità e
profilo" dell'uomo arrestato dopo la sparatoria sul treno Amsterdam-Parigi.
   "Non è ancora stabilita con certezza", ha detto, confermando poi che "se l'identità che dichiara è confermata, questa corrisponde a un individuo marocchino di 26 anni segnalato per la sua appartenenza al movimento islamista radicale".