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MONDO

Hangzhou

G20, al via in Cina il Summit dei Grandi della Terra. Renzi: per risultati riforme occorrono anni

Il presidente cinese Xi Jinping apre il vertice e chiede un nuovo percorso di crescita per l'economia mondiale. La crescita al centro dell'intervento del premier Renzi. Obama lo cita nel suo discorso di apertura: "Esempio di buon lavoro sulle riforme". Primo incontro tra il presidente Usa e Erdogan dopo il fallito golpe

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Accolti dal presidente cinese Xi Jinping, i leader del G20 hanno dato il via oggi ai lavori del summit dei Grandi, a Hangzhou, in Cina. Le delegazioni dei vari Paesi sono arrivate alla spicciolata secondo i tempi scanditi dal rigido protocollo nella sede del vertice e ogni singolo leader, compreso il premier Matteo Renzi, ha stretto la mano a Xi. Subito dopo, è stata la volta della 'family photo'.

Prima dell'avvio dei lavori, Renzi ha visitato la sede di Alibaba- compagnia cinese privata con sede proprio a Hangzhou composta da una famiglia di compagnie attive nel campo del commercio elettronico-  e ha siglato col patron di Alibaba accordi sul vino e contro le frodi sul Made in Italy. Bilaterale fra Obama e la premier britannica May, che assicura: 'Non ci sarà un secondo referendum su Brexit'.

Il programma della prima giornata del G20 prevede la cerimonia di apertura e a seguire una prima sessione di lavori. Ma il momento più importante è la cena dei 20 grandi con uno speech cui segue un gala. In diversi momenti, come la cena e la foto di gruppo, e' prevista anche la presenza delle consorti dei leader.

Il presidente cinese Xi chiede un "nuovo percorso di crescita"
Il presidente cinese, Xi Jinping, ha rivolto un appello ad aprire "un nuovo percorso di crescita" per l'economia mondiale e a ridurre le disuguaglianze, aprendo i lavoro del vertice. L'economia globale, ha osservato Xi, deve affrontare "molte sfide e rischi" a causa del rallentamento della crescita, la debolezza della domanda, la volatilita' dei mercati finanziari e la decelerazione del commercio e degli investimenti, in un momento tra l'altro in cui sta ancora recuperando dalla crisi finanziaria del 2008. Xi ha esortato i partecipanti al vertice a coordinare le loro politiche monetarie e fiscali, cosi' come le loro riforme strutturali, in modo da stimolare l'economia e garantire che questo dinamismo si mantenga a lungo.

Obama loda Renzi: "Esempio di buon lavoro sulle riforme"
Il presidente Usa ha citato il premier Matteo Renzi come esempio di "buon lavoro di governo", soprattutto nelle riforme, nel suo discorso di apertura alla prima sessione dei del G20. Lo si apprende da fonti presenti ai lavori.

Renzi, per risultati riforme occorrono anni
Per vedere i risultati delle riforme occorrono anni, ma non dobbiamo avere paura del futuro. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo ai lavori del summit del G20 di Hangzhou, in Cina orientale. "Spesso per vedere i risultati delle riforme ci vogliono anni. Il futuro viaggia veloce e puo' impaurire. Dobbiamo avere piu' attenzione alla equita' e alla uguaglianza: tutti vogliamo una crescita inclusiva, certo, ma abbiamo un nemico comune, la paura". Il premier ha anche ringraziato il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, per avere citato nel suo intervento le riforme messe in campo dall'Italia, e ha ringraziato il presidente cinese, Xi Jinping, per avergli espresso le proprie condoglianze dopo il terremoto che ha colpito l'Italia centrale il 24 agosto scorso.

Ue al G20: "La nostra strategia per la crescita funziona"
"La nostra strategia per la crescita - il virtuoso triangolo investimenti-riforme-controllo dei conti sta funzionando: le riforme portano risultati. Tuttavia a questo summit abbiamo bisogno urgente che i nostri partner del G20 implementino le strategie di crescita già accordate". Lo ha detto il presidente della Commissione Ue Juncker prima dell'inizio del vertice.

Impegno Usa per consegnare responsabili golpe in Turchia alla giustizia
Gli Stati Uniti confermano il loro contributo per consegnare alla giustizia i responsabili del fallito colpo di Stato del 15 luglio. Lo ha assicurato Obama, incontrando il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a margine del Summit. "Il Dipartimento di Giustizia e i servizi di sicurezza nazionale - ha assciurato Obama - continueranno a cooperare con le autorità turche" per perseguire i golpisti.

G20: niente tappeto rosso per Obama, Cina lo 'snobba'
Momenti di tensione all'arrivo ieri di Barack Obama al vertice. Secondo quanto riferiscono i media Usa, il presidente è stato "deliberatamente snobbato" al suo arrivo: ad accogliere Obama all'atterraggio dell'Air Force One non è stato srotolato nessun tappeto rosso, trattamento invece riservato a tutti gli altri leader della Terra che partecipano al vertice. Non solo. Il presidente Usa è "stato costretto" ad usare la scaletta posteriore per scendere dall'aereo in quanto non è stata fornita nessuna scaletta mobile. Una volta sbarcato, ci sono state poi tensioni tra le autorità cinesi e americane con un rappresentante di Pechino che ha urlato: "Questo è il nostro Paese! Questo è il nostro aeroporto!". Un ufficiale ha poi bloccato sulla pista il consigliere per la Sicurezza, Susan Rice, urlando contro un altro addetto alla Sicurezza che stava aiutando i giornalisti americani ad avvicinarsi al presidente Usa. Le tensioni sono proseguite anche dopo, racconta il pool di corrispondenti al seguito di Obama. Poco prima dell'incontro con il collega cinese, Xi Jinping, gli addetti alla Sicurezza hanno avuto da ridire sul numero dei giornalisti che volevano entrare dentro la sala del bilaterale e alla fine due di loro sono stati esclusi dopo che era stato raggiunto il numero massimo di 10, come richiesto dalla Cina. Alla domanda sul trattamento riservato dal suo arrivo al vertice del G20, l'ultimo da presidente, Obama ha risposto: "Ci sono sempre tensioni quando la Casa Bianca tratta sull'accesso dei media Usa al presidente e ai leader mondiali. E non ci scusiamo per aver spinto in questo senso, non abbandoniamo i nostri valori e nostri ideali quando facciamo questi viaggi". Poi ha aggiunto: "Non andrei oltre a quanto è successo".