SPORT
Serie A, venticinquesima giornata
Gabigol s'è desto: entra e firma il colpo dell'Inter a Bologna
All'81' l'attaccante brasiliano segna la prima sospirata rete in maglia nerazzurra. La squadra di Pioli, senza brillare, vince il 'lunch match' e resta agganciata al treno-Champions. Quarta sconfitta di fila per i rossoblù
di Gianluca Luceri
All’Inter basta il ‘minimo sindacale’ per vincere a Bologna (0-1) nel lunch match del 25° turno e per tenere vive le speranze Champions.
Ritmi compassati, primo tempo molto tattico e abbastanza noioso. I padroni di casa, ordinati ma mai incisivi, non faticano a contenere i nerazzurri. L’unico rischio arriva al 13’: cross basso del rientrante Perisic, Palacio nell’area piccola conclude incredibilmente alto. Gol divorato. Da raccontare c’è poco altro: un tiro deboluccio di Krejci (37’), un destro largo di Dzemaili (39’), un tentativo dalla distanza di Gagliardini che non spaventa Da Costa (43’).
Ripresa. Ci provano Perisic (54’) e Eder (58’): niente da fare. Pioli prova a scuotere i suoi con un doppio cambio (74’): dentro Gabigol e Banega per Candreva e Palacio. E l’effetto è… immediato perché all’81’, su grande assist di D’Ambrosio, il brasiliano a porta vuota firma il gol-partita e la prima ‘sospirata’ rete in maglia nerazzurra. Nel recupero (94’), provvidenziale Handanovic su Torosidis. Ancora al tappeto i felsinei, che incassano la quarta sconfitta consecutiva.
Ritmi compassati, primo tempo molto tattico e abbastanza noioso. I padroni di casa, ordinati ma mai incisivi, non faticano a contenere i nerazzurri. L’unico rischio arriva al 13’: cross basso del rientrante Perisic, Palacio nell’area piccola conclude incredibilmente alto. Gol divorato. Da raccontare c’è poco altro: un tiro deboluccio di Krejci (37’), un destro largo di Dzemaili (39’), un tentativo dalla distanza di Gagliardini che non spaventa Da Costa (43’).
Ripresa. Ci provano Perisic (54’) e Eder (58’): niente da fare. Pioli prova a scuotere i suoi con un doppio cambio (74’): dentro Gabigol e Banega per Candreva e Palacio. E l’effetto è… immediato perché all’81’, su grande assist di D’Ambrosio, il brasiliano a porta vuota firma il gol-partita e la prima ‘sospirata’ rete in maglia nerazzurra. Nel recupero (94’), provvidenziale Handanovic su Torosidis. Ancora al tappeto i felsinei, che incassano la quarta sconfitta consecutiva.