MONDO
Arrestato il 2 marzo scorso insieme al comandante
Gambia. Farnesina: "Scarcerato uno dei pescatori italiani"
Si tratta del direttore di macchina Massimo Liberati. Il comandante del peschereccio Idra Q, Sandro De Simone, resta invece in carcere in attesa del pagamento dell'ammenda. I due erano stati fermati con l'accusa di utilizzo di reti da pesca non conformi alla regolamentazione del Gambia

Massimo Liberati, direttore di macchina del peschereccio Idra Q, arrestato in Gambia il 2 marzo scorso insieme al comandante Sandro De Simone, è stato scarcerato dalle autorità locali. Lo rende noto la Farnesina. De Simone, invece, resta in carcere in attesa del pagamento dell'ammenda.
L'accusa nei loro confronti è quella di utilizzo di reti da pesca non conformi alla regolamentazione del Gambia. Liberati, che è in buone condizioni, è stato rilasciato dopo la presentazione da parte dell'armatore di garanzie finanziarie di pagamento dell'ammenda comminata dal giudice di Banjul. Le autorità gambesi hanno stabilito, inoltre, che il comandante De Simone, in quanto responsabile dell'imbarcazione, resti in carcere fino all'avvenuto pagamento dell'ammenda. L'Ambasciata d'Italia a Dakar continua a seguire con la massima attenzione la vicenda e in serata è previsto l'arrivo a Banjul del vice ambasciatore Fornara.
L'accusa nei loro confronti è quella di utilizzo di reti da pesca non conformi alla regolamentazione del Gambia. Liberati, che è in buone condizioni, è stato rilasciato dopo la presentazione da parte dell'armatore di garanzie finanziarie di pagamento dell'ammenda comminata dal giudice di Banjul. Le autorità gambesi hanno stabilito, inoltre, che il comandante De Simone, in quanto responsabile dell'imbarcazione, resti in carcere fino all'avvenuto pagamento dell'ammenda. L'Ambasciata d'Italia a Dakar continua a seguire con la massima attenzione la vicenda e in serata è previsto l'arrivo a Banjul del vice ambasciatore Fornara.