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MONDO

A mezzanotte scade la tregua

Gaza, il tragico bilancio: oltre duemila vittime palestinesi

Secondo il Ministro della Salute palestinese sono 2.016 le vittime del conflitto, la maggior parte bambini e donne. Da parte israeliana sono morti 64 soldati e 3 civili. Intanto non è ancora stato trovato un accordo, proseguono i negoziati

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(LaPresse)
Oltre 2.000 palestinesi morti nei combattimenti a Gaza. È questo il tragico bilancio diffusa dall'agenzia di stampa al-Ray, vicina a Hamas. La notizia arriva dal Ministero della Salute palestinese che parla di 2.016 vittime, tra cui 541 bambini, 250 donne e 95 anziani. Altre 10.196 persone sono rimaste ferite.
Da parte israeliana durante le settimane di conflitto nella Striscia sono morti 64 soldati e tre civili.

A mezzanotte scade la tregua
Il cessate il fuoco di cinque giorni scade a mezzanotte ed ancora non è stato trovato un accordo su Gaza. Ieri, mentre al Cairo riprendevano i negoziati indiretti fra israeliani e palestinesi, il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha affermato che Israele approverà un cessate il fuoco permanente a Gaza solo se verranno garantite le sue necessità di sicurezza.
Valerie Amos, responsabile Onu per gli Affari umanitari, ha incontrato stamani a Teheran il vice ministro iraniano degli Esteri, Abbas Araqchi. Al centro dei colloqui, riferisce l'agenzia di stampa iraniana Irna, la situazione dei diritti umani e gli ultimi sviluppi nella regione.

Persi 30mila posti di lavoro
Su un totale di 330mila lavoratori circa 30mila persone sono rimaste senza lavoro a Gaza a causa dell'offensiva israeliana. È l'allarme lanciato dalla sezione di Gaza del Sindacato dei lavoratori palestinesi, secondo cui sono 170mila le persone che nell'enclave palestinese hanno perso il lavoro dal blocco imposto nel 2007 contro la Striscia.