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Coronavirus

La lotta alla pandemia in Europa

Gb, Johnson: raggiunto il traguardo di 15 milioni di dosi di vaccino

L'annuncio del premier su Twitter

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La Gran Bretagna ha raggiunto l'obiettivo dei primi 15 milioni di vaccinati per il Covid, un traguardo salutato dal premier, Boris Johnson, come "una significativa pietra miliare" nella lotta alla pandemia. Il titolare di Downing Street ha sottolineato che è stato mantenuto l'impegno a coprire entro il 15 febbraio le prime quattro fasce di rischio con almeno la prima dose. "Nel giro di due mesi abbiamo compiuto un'impresa straordinaria inoculando un totale di 15 milioni di dosi nelle braccia delle persone più vulnerabili del Paese", ha sottolineato BoJo, "è il frutto di uno sforzo davvero nazionale, lo abbiamo conseguito insieme".

La prima dose è stata "offerta" a tutti gli appartenenti alle quattro fasce prioritarie: gli ultraottantenni, i residenti delle case di riposo, gli ultra 75enni, poi gli ultra 70enni, oltre a medici, infermieri e addetti sanitari e all'assistenza in prima linea, per un totale stimato proprio in 15 milioni di persone.

Londra ha fatto valere la sua prontezza e agilità burocratica per prenotare oltre 450 milioni di dosi di vaccino, per autorizzare i primi tre prototipi (Pfizer, AstraZeneca e Moderna) e per condurre una campagna vaccinale serrata, al mondo seconda solo a quella degli Stati Uniti. Da lunedì le vaccinazioni ripartiranno per le fasce tra i 65 e i 69 anni di età e le altre persone più vulnerabili.