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POLITICA

"Nessuna tensione nel governo, In Cdm discussione costruttiva"

Governo, Orlando a Rainews24: "Riaperture vanno preparate non annunciate"

"Così si rischia di creare disorientamento quando si arriva a punto di equilibrio questo va difeso per dare un messaggio chiaro ai cittadini" ha detto il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

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"Il nostro compito è preparare le riaperture e non annunciarle per arrivare in modo progressivo a un allentamento". Lo ha detto il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, intervistato a RaiNews24, secondo il quale un conto è chiedere percorsi per le riaperture, un altro "sparare date a caso" e "annunciare aperture senza averle preparate". Il ministro ritiene anche che bisogna fare "passi lunghi quanto la gamba", regolandosi in base all'andamento dei vaccini e dalla curva epidemiologica. "Così si rischia di creare disorientamento - ha aggiunto - quando si arriva a punto di equilibrio questo va difeso per dare un messaggio chiaro ai cittadini. Questo è il metodo che ci dobbiamo dare tutti per evitare evitare passi falsi. Sono contento che ci sia qualche segnale di miglioramento, ma non possiamo comprometterlo con errori e false partenze. Serve gradualità nelle scelte che faremo in ragione del miglioramento dei dati. Evocare aperture senza dati che si rafforzano nella direzione giusta non si fa un favore all'economia".

"Nel governo nessuna tensione ma discussione costruttiva"
"Non mi sembra assolutamente che ieri ci sia stata alcuna tensione, c'è stata una discussione anche molto costruttiva". ha detto poi il ministro a proposito della riunione del governo sul nuovo scostamento di bilancio e del confronto sulle misure di sostegno alle imprese.

"Su Speranza ho ringraziato Draghi per aver detto parole chiare, farlo diventare il bersaglio di un malessere, di una difficoltà del Paese è ingiusto e pericoloso. Nel rapporto con il ministro Franco c'è una dialettica e una dinamica normale. Anzi va ringraziato il ministro Franco, perché c'è sempre pressione sul Mef quando ci sono passaggi di rilevanza economica importante, figuriamoci quando c'è uno scostamento di bilancio di questo tipo. Si tratta di una situazione di carattere eccezionale a cui il Mef è chiamato a far fronte e il ministro lo sta facendo bene e va ringraziato per questo. Poi e' naturale che ci debba essere un'interlocuzione e una dialettica coi gruppi parlamentar. Ma non vedo nulla di particolarmente preoccupante da segnalare, se non le dimensioni della crisi che dobbiamo affrontare" ha spiegato il ministro riferendosi alle polemiche che ieri in Cdm avrebbero coinvolto anche i ministri Roberto Speranza e Daniele Franco.

"Convinzione del Pd non è in discussione"
L'appoggio e la convinzione del Pd al Governo Draghi non sono in discussione" ha poi ribadito Orlando."Il Pd è convinto perché sa davvero che questa è un'impresa difficilissima alla quale non ci si può sottrarre - ha detto - abbiamo condiviso tutte le scelte, chiediamo che quando sono condivise ce se ne assuma tutti la responsabilità in modo collegiale. Questo lo abbiamo fatto e chiediamo che lo facciano anche gli altri. La convinzione del Pd non è in discussione".